Break4Business, un incontro d’affari tra imprenditori a Maranello
Maranello Cafè
CNA FITA associa in Italia oltre 35.000 imprese di autotrasporto di cose e persone e le loro forme organizzate quali ad esempio i consorzi e le cooperative, con una crescente presenza di società di capitali.
Un’attività capillare che, a Modena, viene erogata nel “Polo dell’Autotrasporto” di Via Malavolti 5, dove è possibile reperire tutti i servizi legati a questo settore.
CNA FITA associa in Italia oltre 35.000 imprese di autotrasporto di cose e persone dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, oltre alle le loro forme organizzate quali ad esempio i consorzi e le cooperative, con una crescente presenza di società di capitali.
Tra gli obiettivi della CNA FITA:
tutelare, assistere e rappresentare i propri associati; sviluppare in modo qualificato l’Associazionismo economico tra gli imprenditori del trasporto; intrattenere rapporti industriali con le principali organizzazioni della committenza partecipando alla stipula degli Accordi economici nazionali di settore che fissano prezzi e condizioni di trasporto delle diverse tipologie di merci; tenere rapporti con il Parlamento ed il Governo, mantenere rapporti con la pubblica Amministrazione centrale e periferica; partecipare attivamente alla contrattazione e stesura del CCNL.
Tra i servizi che CNA Fita offre ai propri associati ricordiamo inoltre:
CNA FITA è presente nel Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori, e nei Comitati Regionali e Provinciali dello stesso Albo.
Recentemente ha accentrato tutte le proprie attività nel Polo dell’Autotrasporto di Via Malavolti 5/A, a Modena, una soluzione organizzativa nata per facilitare l’erogazione dei servizi di settore agli associati.
I possessori di “cisternette” sono tenuti a trasmettere all’Ufficio dell’ADM, entro il mese di febbraio di ciascun anno, un prospetto riepilogativo dei dati relativi alle movimentazioni di ogni prodotto effettuate nell’intero anno solare precedente.
Pubblicate le indicazioni per accedere agli incentivi dedicati all’acquisto di mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati.
Da dicembre è diventato obbligatorio avere l’assicurazione Rc Auto anche per i veicoli fermi, anche se sono parcheggiati in spazi privati
Nella nota spedita a Bruxelles l’Italia lamenta che l’Austria, con i divieti di circolazione introdotti, ostacola la libera circolazione delle merci tra gli Stati membri
CNA, insieme ad altre associazioni di settore, si è mossa per ottenere una proroga della norma e ha chiesto i dovuti chiarimenti al Ministero.
Il Ministero dei Trasporti ha pubblicato sul proprio sito Web i valori indicativi dei costi d’esercizio dei veicoli industriali aggiornati a gennaio 2024.
Dal 23 dicembre 2023 il Governo italiano ha imposto di assicurare tutti i veicoli presenti sul suolo nazionale, inclusi quelli che stazionano nei garage o su terreni privati e non sono marcianti.
il Ministero dei trasporti ha deliberato il Decreto contenente il calendario dei divieti di circolazione fuori dai centri abitati per l’anno 2024 per i veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate.
EBER mette a disposizione delle imprese aderenti contributi a fondo perduto su spese sostenute nell’ambito dell’attività
Il 5 ottobre 2023 è stata emessa la sentenza relativa alle porte OBD e al tema dell’accesso ai dati. Qualche anno […]
A partire dal 6 dicembre 2023, sul sito dell’Agenzia delle Dogane, sarà attiva la piattaforma dedicata alla richiesta di un contributo […]
Il contributo a fondo perduto per l’acquisto di veicoli ad alta sostenibilità è rivolto alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano
Caricamento in corso…
Entra nella più autorevole associazione per qualità della rappresentanza, delle tutele e dei servizi.