A partire dal 23 dicembre scorso, è diventato obbligatorio avere l’assicurazione Rc Auto anche per i veicoli fermi. In particolare, la nuova regola richiede che tutti i veicoli debbano essere assicurati, anche se sono parcheggiati in spazi privati (garage compresi) e non vengono utilizzati. La norma, però, risulta essere poco chiara e con diverse contraddizioni, producendo oneri eccessivi per i consumatori e incertezze per il settore del commercio auto. La nuove regole si applicherebbero, infatti, oltre che alle auto dei privati, anche, ad esempio, ai veicoli che sono oggetto di vendita ferme presso le concessionarie.
Per questi motivi CNA, insieme ad altre associazioni di settore, si è mossa per ottenere una proroga della norma e ha chiesto i dovuti chiarimenti al Ministero. Tali chiarimenti consentirebbero anche l’ideazione di un sistema di coperture assicurative adatto alle esigenze dei vari soggetti coinvolti. A seguito di queste richieste, il Governo ha deciso di sospendere la norma fino al 30 giugno 2024.
Di seguito il testo dell’emendamento al Decreto Milleproroghe richiesto al Governo:
“Al fine di pianificare, senza pregiudizio per la stabilità economica, la stipula di polizze assicurative per la responsabilità civile risultante dalla circolazione di veicoli, in linea con le previsioni di cui alla direttiva (UE) 2021/2118 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2021, l’efficacia delle disposizioni di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a) n. 2, lettera c), lettera d) e lettera I), del decreto legislativo 22 novembre 2023, n. 184 è sospesa fino al 30 giugno 2024. Durante il periodo di sospensione trova applicazione la disciplina previgente.”
Non vorrei si trattasse di un malinteso, infatti considerare un box come un terreno con accesso del pubblico limitato, sembra essere paradossale. Il pubblico non ha accesso in un box, neanche limitato, perché è chiuso dal proprietario. Non è come un terreno o un parcheggio condominiale. Le auto sottoposte a fermo amministrativo, che sarebbero escluse, come quelle senza targhe, non sono meno pericolose, se funzionanti, quindi, secondo questa logica, dovrebbero essere assicurate. Se sono investito da un’auto sottoposta a fermo amministrativo, oppure radiata senza targhe, perché il proprietario riesce a metterla in moto e a spostarla, non è che mi faccio meno male. Sai che bello, sono stato messo sotto da un’auto senza targhe o sottoposta a fermo, quindi non mi sono fatto niente.
Ha perfettamente ragione. Ci sarebbero tante altre osservazioni da fare a questa legge, tipo l’obbligo di revisione a questo punto, altrimenti l’assicurazione non coprirebbe i danni. Sembra una legge fatta solo per spennare gli utenti.