Bando Amianto

Destinatari

Possono presentare domanda per partecipare al bando amianto e per richiedere un contributo le micro, piccole e medie imprese e le grandi imprese, con sede legale o unità locale nel territorio della Regione Emilia-Romagna.

Progetti finanziabili:

Sono finanziabili i progetti relativi alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, presenti in immobili in cui si svolgono attività produttive, terziarie e commerciali dell’impresa richiedente, sede di lavoro per i soggetti addetti a tali attività.

L’intervento dovrà avere un costo complessivo ammissibile di almeno €15.000 per le spese di rimozione e smaltimento dell’amianto (esclusi quindi i costi di ricostruzione) e dovrà riguardare immobili localizzati sul territorio della Regione Emilia-Romagna. Sono esclusi gli interventi finalizzati al mero adeguamento alle norme esistenti.

Sono ammissibili solo gli interventi avviati dopo la data di prenotazione on-line.

Regime di aiuto in esenzione

Il regime di aiuto sulla base del quale verranno concessi i contributi è disciplinato ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in cui applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato, tra cui gli aiuti per le tutela dell’ambiente di cui all’art.36 del citato Regolamento.

Criteri, soglie e condizioni minime:

  • nel rispetto delle % massime definite dal Regolamento (UE) n.651/2014 l’intensità dell’aiuto è definita nella misura seguente:
    • 50% per le PMI;
    • 35% per le Grandi imprese.
  • Il limite massimo di contributi ammissibile per intervento è fissato a €150.000 in valore assoluto
  • L’importo del contributo, per il 50 è a fondo perduto e per il restante 50% dovrà essere restituito in applicazione dell’Art.72 della legge n.289/2002
  • Il limite minimo del costo ammissibile di intervento è pari ad €15.000, iva esclusa

Risorse disponibili:

A copertura dell’iniziativa in oggetto sono disponibili risorse pari a €4.000.000

Criterio di priorità:

L’obiettivo è dare massimo efficacia all’utilizzo delle risorse disponibili, garantire la tutela della salute della cittadinanza e dei lavoratori, qualificando i luoghi di lavoro e tutelando l’ambiente.

Criteri di priorità selezionati:

  • Vicinanza dell’edificio da bonificare inferiore a 800 metri in linea d’aria, da recettori sensibili quali scuole o ospedali;
    Si considerano per scuole: scuole di ogni ordine e grado pubbliche o paritarie. Si considerano per ospedali: ospedali e strutture sanitarie pubblici o accreditati.
  • Contestuale installazione di impianto fotovoltaico.
    L’impianto fotovoltaico dovrà essere installato presso la medesima unità locale, area/sito produttivo, commerciale o artigianale di cui fa parte l’edificio da bonificare e dovrà essere installato dopo la data di presentazione della prenotazione online ed entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo.

Nella formazione della graduatoria, verrà data priorità agli interventi per i quali sia riscontrata la presenza di almeno un criterio di priorità, disposti in ordine cronologico.

Se l’intervento proposto comprende più edifici da bonificare, il criterio di priorità troverà applicazione anche nel caso in cui la presenza di almeno un criterio di priorità sia verificabile in uno solo degli edifici.

Sarà possibile indicare la presenza di entrambi i criteri di priorità. In tal caso, l’intervento vedrà applicato il criterio di priorità al pari di interventi con un solo criterio.

Modalità di partecipazione:

La presentazione della domanda di contributo di articolerà in due fasi:

  • Fase 1: prenotazione online del contributo (click day), con l’indicazione del costo stimato dell’intervento candidato e dichiarazione dell’eventuale presenza di criterio di priorità. La fase 1 avrà una durata di 5 giorni lavorativi;
  • Fase 2: presentazione della domanda completa, alla quale saranno invitato solo le imprese che si troveranno in posizione utile nella graduatorio, sulla base delle risorse finanziarie disponibili. Le imprese invitate avranno 3 mesi per presentare il progetto dell’intervento e completare la domanda di contributo.

Valutazione e graduatoria:

La Struttura competente provvederà all’istruttoria delle domande pervenute e alla redazione della graduatoria dei progetti ammessi a contributo, tenuto conto della presenza dei criteri di priorità e dell’ordine cronologico di arrivo delle prenotazioni on-line. Nella formazione della graduatoria, verrà data priorità agli interventi per i quali sia riscontrata la presenza di almeno uno dei criteri di priorità individuati, disposti in ordine cronologico.
Successivamente saranno inseriti in graduatoria gli interventi che non soddisfino alcun criterio di priorità, in ordine cronologico, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Realizzazione degli interventi:

Gli interventi di rimozione e smaltimento amianto dovranno essere effettuati entro 24 mesi dalla concessione del finanziamento.

I beneficiari dei contributi entro un mese dalla conclusione dell’intervento sono tenuti a presentare una relazione tecnica attestante la conclusione dei lavori.

Rendicontazione spese ed erogazione contributi:

Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento, sulla base delle spese sostenute e documentate.

Ai fini della liquidazione del contributo, alla conclusione del progetto, i soggetti beneficiari dovranno produrre la rendicontazione finanziaria e tecnica, attestante anche il mantenimento del criterio di priorità, ove presente, sulla base del quale il contributo è stato concesso.

Restituzione del 50% del contributo non a fondo perduto in attuazione dell’art.72 della legge n.289/2002

In applicazione dell’art.72 della legge n.289/2002, i contributi in conto capitale concessi alle imprese devono essere restituiti nella misura minima del 50% secondo un piano di restituzione pluriennale ad un tasso di interesse di almeno lo 0,50%.

Le imprese, in fase di rendicontazione, possono decidere se:

  • restituire contestualmente alla liquidazione la quota del 50% non a fondo perduto;
  • restituire la quota del 50% in 5 rate annuali al tasso di almeno lo 0,50% presentando una garanzia fideiussoria a copertura della restituzione.
Uscita DGR- Approvazione del bandoClick dayFase 2 – completamento domanda di contributo
30/10/2023da mercoledì 22 novembre 2023 a martedì 28/11/2023 – 5 gg lavoratividal 10/01/2024 al 5/04/2024

 

Informazioni:

Finimpresa
Tel. 059/251760 | info@finimpresa.it

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