Entro un anno dalla ricezione del contributo, gli enti sono tenuti alla redazione del rendiconto come segue:

  1. gli enti che hanno ricevuto somme pari o superiori a 20.000 euro devono trasmettere il rendiconto correlato della relazione illustrativa, degli allegati, copia del documento d’identità del Legale rappresentante, entro 30 giorni dallo scadere del termine di redazione del rendiconto;
  2. gli enti che hanno percepito contributi di importo inferiore a 20.000 non sono tenuti all’invio del rendiconto e della relazione, ma dovranno comunque redigerlo e conservarlo per 10 anni

Il rendiconto deve essere redatto per ogni singola annualità nei limiti del contributo percepito. Possono essere inserite nella rendicontazione del 5 per mille le spese effettivamente sostenute entro i 12 mesi successivi alla data di percezione del contributo e quelle sostenute a partire dalla pubblicazione – da parte dell’Agenzia delle Entrate – dell’elenco definitivo dei soggetti ammessi e degli esclusi.

La documentazione potrà essere trasmessa tramite PEC alla casella: rendicontazione5xmille@pec.lavoro.gov.it

In alternativa, a mezzo raccomandata A/R al seguente indirizzo:

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali –
Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese – Divisione I
Via Flavia, 6 – 00187 ROMA

 

Clicca qui per: Modello-rendiconto-5-per-mille.pdf (lavoro.gov.it)

Clicca qui per: Linee-guida-2013-indirizzi-aggiornati.pdf (lavoro.gov.it)

 

Con la  Nota n. 3142 del 4 marzo 2021 la Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese, evidenzia come gli enti percettori del contributo del 5 per mille relativo alle annualità finanziarie 2018 e 2019 possano disporre, di un arco di tempo maggiore per lo svolgimento delle attività finanziate dal contributo nonché per l’adempimento dei successivi obblighi di rendicontazione, attraverso il ricorso al meccanismo dell’accantonamento delle somme non utilizzate. Questo viene previsto in conseguenza delle misure restrittive adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

 

NOTA BENE!

ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE
Il Ministero del Lavoro non gestisce l’erogazione del 5 per mille a sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI.

Per ogni informazione in merito, occorre rivolgersi all’Amministrazione competente, ovvero l’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via della Ferratella in Laterano, 51 – 00184 – Roma, tel. 06.6779.2595 (http://www.sport.governo.it/it/bandi-avvisi-e-contributi/5-x-mille/presentazione/).