Il decreto per l’attuazione del PNRR del 13 aprile ha posticipato al 15 luglio l’entrata in vigore del Codice della Crisi d’Impresa (il termine precedente era il 16 maggio 2022), che ha come obiettivo quello di riformare la gestione delle procedure concorsuali e della crisi da sovraindebitamento, semplificando le norme attualmente vigenti e prevedendo peraltro premialità tributarie per le imprese che si struttureranno in questo ambito.
Per favorire la cultura di prevenzione della crisi d’impresa e contrastare le difficoltà aziendali di natura economico-finanziaria, la Camera di Commercio mette a disposizione delle micro, piccole e medie Imprese contributi a fondo perduto. Il contributo a fondo perduto sarà pari al 70% dei costi sostenuti dalle imprese per un importo massimo di euro 5.000,00.
Spese ammissibili
- servizi di consulenza e/o formazione relativi al monitoraggio dell’equilibrio economico-finanziario dell’impresa e della sua organizzazione.
- adozione di strumenti di allerta, anticipazione e gestione delle crisi di impresa.
- acquisto di software di monitoraggio dell’equilibrio economico-finanziario dell’impresa e della sua organizzazione, nonché di allerta e gestione della crisi di impresa.
Le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2022, fino al 120° giorno successivo all’approvazione della graduatoria finale, che avverrà entro giovedì 30 giugno 2022.
Entità dei contributi per le crisi d’impresa
Il contributo è fissato nella misura del 70% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 5.000 euro, con una spesa minima ammissibile di 1.000 euro. Alle imprese in possesso di rating di legalità verrà inoltre riconosciuta una premialità pari a 250 euro.
Il contributo è concesso in regime De Minimis e non è cumulabile con altri aiuti e agevolazioni concessi per le stesse spese ammissibili.
Termini di presentazione
Le domande di contributo dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, a partire dalle ore 10,00 di lunedì 11 aprile 2022 fino alle ore 20,00 di martedì 31 maggio 2022. Le domande di contributo dovranno essere inviate con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa. Le domande di partecipazione verranno ordinate in base all’ordine cronologico di ricezione delle pratiche telematiche.
Consulenza per le crisi d’impresa
Per affrontare questo adempimento, che peraltro va visto anche come un’opportunità di miglioramento gestionale e organizzativo, CNA sta predisponendo appositi pacchetti consulenziali comprensivi della partecipazione al bando stesso. Per informazioni contattare Fabio Casalin (cell. 331 6257091 | fcasalin@mo.cna.it)
Chi, invece, volesse partecipare esclusivamente al bando, può contattare Finimpresa (tel. 059 251760 | info@finimpresa.it)
