La Legge di Bilancio 2022 ha stanziato ulteriori 900 milioni di euro per assicurare la continuità operativa della misura “Nuova Sabatini”, che persegue l’obiettivo di rafforzare il sistema produttivo e competitivo delle PMI, attraverso l’accesso al credito finalizzato all’acquisto, o acquisizione in leasing, di beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.

Beneficiari

Micro, Piccole e Medie imprese con sede operativa in Italia:

  • che non rientrino tra i soggetti che hanno beneficiato e successivamente non rimborsato aiuti dalla Commissione Europea
  • che non si trovino in condizioni di difficoltà
  • che non appartengano all’industria carboniera, alla sezione k del codice ATECO.

Spese ammissibili

Investimenti destinati ad uso produttivo, correlati all’attività svolta e ubicati nella sede operativa dell’’impresa, nello specifico:

  • macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa e attrezzature nuove di fabbrica;
  • hardware, software e tecnologie digitali

Ogni obbligazione contrattuale che viene assunta sui beni acquistati direttamente o tramite leasing, deve essere successiva alla domanda di contributo.

L’investimento deve essere completato entro 12 mesi dalla data della stipula del finanziamento.

Entità del contributo

Il contributo concedibile, in conto impianti e non in regime “De Minimis”, ma in regime generale di esenzione, è pari all’ammontare degli interessi calcolati al 2,75% su un piano d’ammortamento di 5 anni con rate semestrali di importo corrispondente al finanziamento.

In seguito alle disposizioni della legge di stabilità 2017 per gli acquisti macchinari e attrezzature finalizzati alla realizzazione di investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (c.d. “Beni 4.0”), il suddetto contributo è maggiorato del 30% venendo quindi calcolato su un tasso di interesse annuo del 3,575%.

Entità del Finanziamento

Il finanziamento può essere in forma di mutuo o leasing, deve essere erogato in unica soluzione, può avere durata compresa tra 36 e 60 mesi, può coprire fino al 100% dell’investimento e non può essere inferiore a € 20.000,00. Ciascuna impresa può presentare un qualsiasi numero di domande, a condizione che l’importo totale finanziato dalle operazioni in essere non superi il valore di € 4.000.000,00.

Erogazione del contributo

Per tutte le domande presentate dalle imprese a decorrere dal 1 gennaio 2021, il contributo verrà erogato in un’unica soluzione indipendentemente dall’importo del finanziamento deliberato. L’erogazione è richiedibile a partire dal momento dell’ultimazione dell’investimento.

Per le domande presentate prima della suddetta data rimane valida la normativa antecedente, che prevedeva l’erogazione del contributo in tranche annuali, distribuite su un periodo di 5 o 6 anni a seconda della tempistica di invio della domanda ed indipendentemente dalla durata del finanziamento. In caso di finanziamenti di valore inferiore a € 200.000,00 l’intero contributo veniva erogato in un’unica soluzione.

Come fare domanda

Fino a esaurimento dei fondi disponibili, sarà possibile inviare gli appositi moduli di richiesta firmati digitalmente tramite l’indirizzo di posta elettronica certificate risultante dalla visura camerale dell’impresa richiedente.

Maggiori informazioni

Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it