Il “pacchetto lavoro” ha previsto una semplificazione in materia di DURC, il documento unico di regolarità contributiva.
L’art. 4 del D.L. n. 34/2014, convertito dalla legge 16 maggio 2014, n. 78, ha di fatto superato l’attuale DURC sostituendolo con il nuovo sistema di verifica on-line della regolarità contributiva, subordinando però l’applicazione della nuova disciplina all’emanazione di un decreto attuativo finalizzato a dare operatività al nuovo sistema.
In attesa dell’emanazione del decreto, che definirà la nuova disciplina in termini di requisiti di regolarità, contenuti e modalità della verifica della regolarità contributiva, nonché le ipotesi in cui non sarà necessario il rilascio del DURC, il Comitato della Bilateralità ha assunto una nuova delibera (la n. 2 del 4 novembre 2014) con cui si è provveduto a prorogare il termine del 1 ottobre 2014, previsto dall’ultimo accordo (del 25 luglio 2013) a partire dal quale la verifica della congruità avrebbe dovuto diventare requisito per il rilascio del DURC regolare.
Tale termine è stato posticipato a 180 giorni dopo la pubblicazione del Decreto ministeriale di attuazione delle disposizioni di semplificazione in materia di DURC.
Le Parti Sociali del settore edile, nel ribadire l’importanza della regolarità contributiva, confermano che la proroga del termine è implicita dimostrazione della validità della sperimentazione in essere presso le Casse Edili.
Per maggiori chiarimenti, è possibile contattare la sede di riferimento o il responsabile CNA Costruzioni Daniele Tanferri.
