mercati esteri

Obiettivo del bando:

Rafforzare la resilienza del sistema produttivo regionale attraverso l’incremento dell’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco. Il bando mira a raggiungere le proprie finalità attraverso il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.

Investimento minimo:
  • € 30.000 per i richiedenti in forma singola
  • € 50.000 per le aggregazioni
Contributo massimo:

50% delle spese ammissibili fino a un massimo di:

  • € 60.000 mila (singole imprese)
  • €150.000 mila (aggregazioni)
Dotazione finanziaria:

€ 10 milioni

 

Beneficiari

Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi, già costituiti alla fase di presentazione. Non sono ammesse forme aggregative con quote di partecipazioni singole inferiori al 10%, a meno che la aggregazione non superi i 10 partecipanti, ugualmente imprese tra loro controllate o collegate. Chi partecipa singolarmente non può partecipare in forma aggregata e viceversa.

 

Scadenze

Le domande devono essere presentate, tramite applicativo Sfinge 2020, a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023, fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023.

 

Interventi e spese ammissibili

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea e che si avvalgano di consulenze, partecipazione a fiere o eventi promozionali nei paesi obiettivo, azioni di marketing digitale e realizzazione di materiale promozionale.

Sono ammissibili esclusivamente le tipologie di spesa elencate qui di seguito:

  1. ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario,
  2. TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di un TEM o DEM;
  3. MARKETING DIGITALE
  4. CONSULENZA PER BUSINESS ON LINE
  5. MATERIALE PROMOZIONALE
  6. FIERE INTERNAZIONALI
  7. B2B ED EVENTI
  8. COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto, compreso la formazione del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell’implementazione del progetto di internazionalizzazione.
  9. Esclusivamente per le aggregazioni (ATI/ATS e Reti di imprese) e per i Consorzi, COSTI DI PERSONALE per la gestione e il coordinamento del progetto.

 

Contributo a fondo perduto

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:

  • il valore di € 60.000,00 per i partecipanti in forma singola;
  • il valore di € 150.000,00 per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi.

Il regime di aiuti è in De Minimis.

 

Procedura di valutazione e graduatorie

I progetti saranno valutati nel merito e verranno effettuate due graduatorie, una per le singole imprese, una per le forme aggregate.