Nuove imprese a tasso zero è l’incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori.

Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.

Gli incentivi sono rivolti alle imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese con i seguenti requisiti:

  1. Costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  2. Di micro e piccola dimensione;
  3. Costituite in forma societaria;
  4. Composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età.

Possono presentare domanda di finanziamento anche le persone fisiche con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Settori ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori di seguito indicati:

  • produzione di beni;
  • fornitura di servizi;
  • turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché alle attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

Spese ammissibili

Le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti. Le spese ammissibili all’agevolazione riguardano:

  • Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile);
  • macchinari, impianti e attrezzature;
  • programmi informatici e servizi per l’ICT;
  • brevetti, licenze e marchi;
  • consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile);
  • spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento;
  • spese per la costituzione della società;
  • copertura delle esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese di investimento.

Le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 possono invece presentare progetti che prevedano investimenti fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti. In questo caso le spese ammissibili riguardano:

  • acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile);
  • opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile);
  • macchinari, impianti e attrezzature;
  • programmi informatici;
  • brevetti, licenze e marchi.

I programmi di investimento devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.

Forma e misura dell’aiuto

L’agevolazione è prevista nella misura del 90%, risultante dalla combinazione dei seguenti benefici:

  • un finanziamento agevolato a un tasso zero della durata massima di dieci anni;
  • un contributo a fondo perduto che non può superare il 20% della spesa ammissibile per le imprese costituite da più di 3 anni e il 15% per le imprese costituite da più di tre anni.

Termini e modalità di presentazione della domanda

Le domande dovranno essere compilate esclusivamente per via elettronica e verranno valutate in base all’ordine di presentazione. Sarà possibile presentare domanda a partire dal 19 maggio 2021 utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito internet del Soggetto gestore
www.invitalia.it.

L’eventuale esaurimento delle risorse disponibili comporta la
chiusura dello sportello.