Le organizzazioni regionali di CNA, Confartigianato, CLAAI, CASARTIGIANI e CGIL, CISL e UIL hanno sottoscritto l’accordo per la detassazione dei premi di risultato, con validità per l’anno 2018. Tale intesa avrà efficacia sulle imprese che applicano contratti collettivi di lavoro sottoscritti tra le parti e sulle imprese associate alle organizzazioni datoriali stipulanti.
L’accordo permette alle imprese rappresentate, non solo quelle artigiane, di legare i premi di risultato ad obiettivi di miglioramento della produttività, della redditività, della qualità, dell’efficienza e dell’innovazione che siano incrementali, misurabili e verificabili in un periodo congruo espressamente previsto.
In tal modo, si potrà ottenere il beneficio della detassazione per il lavoratore, ossia la possibilità di applicare sulle somme corrisposte l’aliquota fiscale agevolata del 10%.
L’accordo regionale prevede, inoltre, che in sostituzione del premio di risultato, in tutto o in parte, sia possibile l’erogazione di beni, prestazioni, opere, rientranti nell’ambito del welfare, resi disponibili anche avvalendosi dell’Ente Bilaterale dell’artigianato (EBER), con l’esenzione totale, in questo caso, dell’imposta sostitutiva e della contribuzione previdenziale.
Per l’applicazione dell’accordo è necessario che le imprese, in modo individuale, adottino e trasmettano alle Consulte preposte un documento nel quale stabiliscano:
- L’ammontare del premio
- Il periodo di riferimento
- L’indicatore o gli indicatori adottati
- Il valore dell’effettivo miglioramento dell’indicatore o degli indicatori adottati
- La composizione del premio
- Le modalità di erogazione
Qualora si intenda valutare l’opportunità di istituire dei premi di risultato, per chiarimenti e consulenze rivolgersi all’Ufficio Relazioni Sindacali della CNA Provinciale (via Malavolti 27, Modena) – tel. 059 418111
