“Di viabilità se ne è parlato molto durante la campagna elettorale. Ora è il momento di verificare cosa può essere fatto, mettendo nero su bianchi impegni, opportunità e possibilità. Per questo chiediamo al sindaco Gargano di convocare un tavolo che veda presenti parti sociali, Provincia, Comune di Modena e San Cesario, Regione per individuare le risposte per situazioni di criticità che sono oggettive”.
A tre mesi delle elezioni amministrative, CNA ritorna su un tema importante per la comunità di Castelfranco: la viabilità, in particolare quella che guarda verso ovest e la città di Modena.
“La nostra proposta è nota – sottolinea Paolo Casarini, presidente della CNA di Castelfranco – vale a dire una gronda che si innesti sulla cosiddetta complanarina che rappresenterà un collegamento diretto per la tangenziale di Modena da San Donnino, in modo da offrire un’alternanza veloce e a basso impatto ambientale per chi ogni giorno deve affrontare il viaggio da e verso Modena. Ma ne esistono altre: un percorso a nord, ad esempio”.
Secondo l’Associazione è venuto il momento di valutare le possibili alternative con tutti gli attori, a cominciare dalla Provincia per arrivare al Comune di Modena. “Di un collegamento alternativo se ne è parlato anche in passato, ma senza trovare soluzioni. La situazione del traffico, però, è diventata sempre meno gestibile. L’apertura del casello di Valsamoggia sulla A1 e l’imminente avvio dei lavori per la complanarina aprono scenari nuovi. Crediamo che sia venuto il momento di analizzarli e, soprattutto, di verificare il contributo che le parti in gioco possono offrire per trovare soluzioni concrete e rapide”, chiosa Casarini.
Peraltro, non è solo un problema di strade, ma anche di interconnessioni, che possono alleggerire il traffico, ad esempio quello di natura scolastica.