In riferimento a comunicazioni precedenti, la legge di Bilancio per il 2019 (art.1 cc 806-808 L. 30/12/2018 n.145) ha previsto un credito di imposta specifico per le edicole, che interessa le annualità 2019 e 2020 (salvo future proroghe), c.d. “tax credit editorie”.
Il 30/07/2019 è stato pubblicato sulla G.U n. 177 il DPCM 31/05/2019 che ha fornito le disposizioni attuative definendo quanto segue.

SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI
Possono beneficiare dell’agevolazione fiscale le imprese:

  • con sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello spazio economico europeo
  • residenza fiscale in Italia o di una stabile organizzazione in Italia cui sia riconducibile l’attività commerciale di cui si chiede l’agevolazione
  • i punti vendita esclusivi, ossia gli esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici con classificazione ATECO 47.62.10
  • i punti vendita non esclusivi, ossia gli esercenti attività commerciali di vendita di merci, abilitati alla vendita di quotidiani o periodici, a condizione che tali esercizi, pur non esclusivamente dedicati alla vendita di giornali, siano gli unici punti vendita nel Comune di riferimento. Classificazione ATECO 47.26 rivendite di generi di monopolio, 47.30 rivendite di carburanti e di oli minerali, 56.3 bar inclusi gli esercizi posti nelle aree di servizio delle autostrade e all’interno di stazioni ferroviarie, aeroportuali e marittime, 47.10 strutture di vendita non specialistiche, 47.61 esercizi adibiti in prevalenza alla vendita di libri e prodotti equiparati (con un limite minimo di superficie di 120 mq)

IMPORTO DEL CREDITO D’IMPOSTA
Per i punti vendita esclusivi l’importo è parametrato alle seguenti voci: IMU, TASI, COSAP, TARI, spese di locazione al netto di IVA.
Per i punti vendita non esclusivi l’importo andrà anche commisurato per punto vendita al rapporto tra ricavi di vendita dei giornali, riviste e periodici (al lordo di quanto dovuto ai fornitori) e i ricavi complessivi, considerando, per le vendite soggette ad aggio o ricavo fisso, il prezzo di cessione al pubblico.
Il tutto per un tetto massimo di € 2.000 per ciascun esercente in relazione a ciascun punto vendita, fino ad esaurimento delle risorse dedicate dall’Unione europea.

ACCESSO AL CREDITO D’IMPOSTA
La domanda per accedere al beneficio fiscale è telematica, e si potrà presentare dal 01 settembre al 30 settembre di ciascuno dei due anni cui si riferisce il credito. Alla domanda andranno allegati una serie di documenti e autocertificazioni di cui vi forniremo il dettaglio nella prossima circolare.
Entro il 31 dicembre di ciascuno dei due anni cui si riferisce il credito d’imposta, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri provvederà a formare l’elenco dei soggetti in possesso dei requisiti cui è riconosciuto il credito medesimo, con il relativo importo spettante. Tale elenco è approvato con Decreto del capo del Dipartimento e immediatamente pubblicato sul sito del Dipartimento stesso. Contestualmente l’elenco verrà inviato anche all’Agenzia delle Entrate.

UTILIZZO DEL CREDITO D’IMPOSTA
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Tale credito non deve eccedere l’importo concesso con provvedimento. Naturalmente l’ammontare del credito andrà riportato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di concessione del beneficio, e in quelle successive fino ad esaurimento del suo utilizzo.

CAUSE DI REVOCA E RECUPERO DEL CREDITO
Qualora il Dipartimento per l’informazione e l’editoria, a seguito di controlli, accerti l’insussistenza di uno o più dei requisiti previsti, e/o la presenza di elementi non veritieri nella domanda o di false dichiarazioni nelle autocertificazioni allegate, procede con la revoca o rideterminazione del credito, e con il recupero delle somme indebitamente utilizzate.

Data la scadenza ravvicinata della presentazione delle domande e viste le richieste a livello Nazionale per includere il maggior numero possibile di edicole, nel caso foste interessati ad espletare la domanda o ad avere chiarimenti e/o aggiornamenti potete fare riferimento a Susanna Golinelli responsabile per CNA Provinciale del settore Edicole – cell. 3496207274 – golinelli@mo.cna.it