Il dipartimento per lo Sport ricorda che le imprese hanno trenta giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento ed essere così autorizzate a effettuare l’erogazione liberale.

Aperta dal 30 maggio, e fino al 30 giugno, la prima finestra per il riconoscimento del credito d’imposta a favore delle imprese che finanziano interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e la realizzazione di nuove strutture pubbliche. A darne notizia un avviso pubblicato sul sito del dipartimento per lo Sport. Le domande devono essere presentate tramite l’apposita piattaforma disponibile al link https://avvisibandi.sport.governo.it/.

L’agevolazione destinata ai titolari di reddito d’impresa, introdotta dalla legge di bilancio 2019 ed estesa, da ultimo, anche a quest’anno dalla legge di bilancio 2023 (articolo 1, comma 614, legge n. 197/2022), è pari al 65% dell’erogazione liberale effettuata secondo gli scopi della norma. La somma assegnata può essere utilizzata esclusivamente in compensazione tramite il modello F24 presentato attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, in tre in quote annuali di pari importo.
Il credito massimo attribuibile a ciascun beneficiario è pari 10‰ dei ricavi realizzati nel 2022 nel limite massimo dei fondi stanziati per l’anno in corso (15 milioni di euro).

Confermate, precisa il dipartimento, le tempistiche definite dal Dpcm del 30 aprile 2019 per la prenotazione del tax credit, che prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30 maggio e il 15 ottobre. Dallo start gli interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento ed essere così autorizzati a effettuare l’erogazione liberale.
Una volta effettuate e certificate dagli enti destinatari del finanziamento le donazioni approvate, il dipartimento autorizza le imprese a usufruire del credito di imposta dandone contemporaneamente comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

All’interno della piattaforma disponibile per la presentazione delle domande, l’utente troverà la “guida alla compilazione” e i riferimenti per l’assistenza tecnica e procedurale.

Ulteriori richieste di informazione e chiarimenti devono essere inoltrate a servizioprimo.sport@governo.it