Nell’articolo vengono illustrati i principali incentivi per le imprese inseriti nella Legge di Bilancio 2021.

BONUS INVESTIMENTI (EX SUPER E IPER AMMORTAMENTO)

La legge di bilancio ha prorogato e rafforzato i benefici fiscali, nella forma di crediti di imposta, per l’acquisto di beni strumentali nuovi. Le principali novità consistono nella maggiorazione dei tetti e delle aliquote nelle seguenti misure:

Beni materiali e immateriali

  • Incremento dal 6% al 10% per tutti del credito beni strumentali materiali per il solo anno 2021;
  • Incremento dal 6% al 15% per investimenti effettuati nel 2021 per implementazione del lavoro agile;
  • Estensione del credito ai beni immateriali non 4.0 con il 10% per investimenti effettuati nel 2021 e al 6% per investimenti effettuati nel 2022.

Beni materiali 4.0

  • Per spese inferiori a 2,5 milioni di Euro: nuova aliquota al 50% nel 2021 e 40% nel 2022;
  • Per spese superiori a 2,5 milioni di Euro e fino a 10 mln: nuova aliquota al 30% nel 2021 e 20% nel 2022;
  • Per spese superiori a 10 milioni di Euro e fino a 20 milioni è stato introdotto un nuovo tetto: aliquota al 10% nel 2021 e nel 2022.

Beni immateriali 4.0

  • Incremento dal 15% al 20%;
  • Massimale da 700 mila Euro a 1 milione di Euro.

I nuovi crediti d’imposta sono previsti per 2 anni mentre la decorrenza della misura è anticipata al 16 novembre 2020. Viene confermata la possibilità, per i contratti di acquisto dei beni strumentali definiti entro il 31/12/2022, di beneficiare del credito con il solo versamento di un acconto pari ad almeno il 20% dell’importo e consegna dei beni nei 6 mesi successivi (quindi, entro giugno 2023).

 

CREDITO D’IMPOSTA PER RICERCA & SVILUPPO, INNOVAZIONE, DESIGN E GREEN

Anche in campo di ricerca e sviluppo, innovazione, design e green sono stati previsti alcuni incentivi per le imprese. Anche in questo caso è stata prevista una proroga al 2022 dei benefici ed una maggiorazione delle aliquote agevolate nella seguente misura:

  • R&S: incremento dal 12% al 20% e massimale da 3 milioni a 4 milioni di Euro;
  • Innovazione tecnologica: incremento dal 6% al 10% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni;
  • Innovazione green e digitale: incremento dal 10% al 15% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni;
  • Design e ideazione estetica: incremento dal 6% al 10% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni.

 

CREDITO D’IMPOSTA PER FORMAZIONE 4.0

La legge di bilancio ha anche prorogato al 2022 l’incentivo per le imprese alla formazione del personale dipendente nelle tecnologie 4.0. L’intensità del beneficio viene mantenuta in funzione delle dimensioni dell’impresa, secondo seguenti misure:

  • piccole imprese → 50% della spesa, nel rispetto di un tetto massimo annuo di beneficio di 300.000 euro;
  • medie imprese → 40% della spesa, nel rispetto di un tetto massimo annuo di beneficio di 300.000 euro;
  • grandi imprese → 30% della spesa, nel rispetto di un tetto massimo annuo minore, pari a 200.000 euro.

Sono anche state ampliate le tipologie di spese ammissibili e confermata l’eliminazione della condizione concernente la stipula e il deposito dei contratti collettivi aziendali o territoriali presso l’Ispettorato territoriale del lavoro competente. Tale adempimento non risulta quindi più necessario per le attività di formazione condotte a partire dall’esercizio 2020

 

BENI STRUMENTALI (“NUOVA SABATINI”). CONFERMA E POTENZIAMENTO DELLA MISURA

La legge di Bilancio dispone il rifinanziamento, per complessivi 370 milioni di euro per il 2021, dell’agevolazione Beni strumentali, c.d. “Nuova Sabatini”, con l’obiettivo di incrementare gli investimenti e la competitività del sistema produttivo del Paese.
Oltre al rifinanziamento della misura, la legge prevede che l’erogazione del contributo avvenga in ogni caso in un’unica soluzione a prescindere dall’imposto dell’investimento.

 

PROROGA MISURE STRAORDINARIE PER IL CREDITO

La legge di bilancio ha prorogato, fino al 30 giugno 2021 e per le piccole e medie imprese, tutte le misure previste dall’articolo 13, comma 1 della Legge 40/2020 (ex Decreto Liquidità) a valere sul Fondo Centrale di Garanzia. Le imprese con numero dipendenti non inferiore a 250 e non superiore a 499 (c.d. Mid cap) potranno invece beneficiare della proroga fino al 28 febbraio 2021 (successivamente a questa data saranno garantite direttamente da SACE la cui operatività straordinaria è stata estesa al 30 giugno 2021).

Viene inoltre estesa fino al 30 giugno 2021 la moratoria straordinaria per le PMI prevista dall’art. 56 del D.L. Cura Italia n.18/20 convertito nella Legge n. 27/20. La proroga opera con lo stesso criterio automatico applicato precedentemente e pertanto le imprese che volessero rinunciare alla stessa dovranno comunicarlo al soggetto finanziatore entro il 31 gennaio 2021 ad eccezione di quelle nel settore turismo che potranno comunicare la rinuncia entro il 31 marzo 2021. Le imprese che alla data di entrata in vigore della presente Legge di bilancio non abbiano ancora usufruito di questa agevolazione, possono accedervi entro il 31 gennaio 2021 alle medesime condizioni finora applicate

 

POTENZIAMENTO DEGLI STRUMENTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Tra gli incentivi per le imprese, la legge di bilancio prevede il rifinanziamento per 1.085 milioni di euro dei finanziamenti agevolati, erogati da SIMEST SPA (Gruppo SACE/CDP) per il supporto dei percorsi di internazionalizzazione delle imprese, attraverso 7 assi di intervento, volti a sostenere le spese per gli investimenti relativi a:

  • Patrimonializzazione delle imprese
  • Partecipazione a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema
  • Inserimento nei mercati esteri
  • Temporary export manager
  • E-commerce
  • Studi di fattibilità
  • Programmi di assistenza tecnica

 

BONUS PUBBLICITA’

La legge di bilancio prevede il rifinanziamento e la proroga fino al 2022 del credito d’imposta, nella misura del 50%, per gli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche online.

 

Allegato:

Per maggiori informazioni:
Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it