Con l’entrata in vigore di due nuovi provvedimenti legislativi è cambiato l’assetto degli ammortizzatori sociali (Dlgs. 148/2015 e Legge di Stabilità 2016).

Tutte le imprese artigiane con dipendenti dovranno aderire a un fondo di solidarietà versando una contribuzione che servirà al sostegno al reddito nelle ipotesi di crisi aziendali, per riduzione o sospensione dell’attività lavorativa.

Nel corso del 2016 per i lavoratori delle imprese sopra citate, andrà ad esaurimento la “cassa integrazione in deroga”.

CNA, assieme alle altre organizzazioni datoriali e sindacali ha dato vita ad un proprio Fondo Bilaterale Alternativo per l’Artigianato (FSBA) che consentirà a tutte le imprese artigiane o che applicano contratti dell’artigianato di ottenere le prestazioni a sostegno.

Il nuovo fondo è costituito presso l’Ente Bilaterale Nazionale (EBNA) a cui le imprese già versano per la bilateralità.

La contribuzione a EBNA –FSBA consiste in un contributo unico composto da una quota fissa e una variabile sulla base della retribuzione imponibile ai fini previdenziali a carico dell’azienda, a cui si aggiungerà una ulteriore quota variabile a carico del lavoratore.

Si invita alla lettura integrale della circolare allegata, dove sono riportati importi e scadenze dei nuovi versamenti.

Le sedi territoriali CNA, uffici libri paga, sono a disposizione per eventuali chiarimenti.