La Regione Emilia Romagna, accogliendo le richieste di CNA, ha valutato l’attivazione di forti politiche di sostegno e di incentivazione alle piccole imprese dei settori Artistico e Tradizionale, Alimentare e dell’Abbigliamento su misura.
Nelle prossime settimane la Regione emanerà bandi ed agevolazioni ad hoc per le imprese di questi mestieri che però siano iscritte all’apposito elenco regionale.

Di seguito, le condizioni, scaturite dal confronto con la Regione (salvo variazioni che verranno definite in sede di approvazione definitiva del bando) contenute nel bando regionale di prossima emanazione:

Spese ammissibili
Investimenti, anche di piccola entità, attraverso:

  • Acquisto di consulenza su comunicazione, promozione, commerciale, vendite (anche attraverso e-commerce), valorizzazione del brand;
  • Acquisto di consulenza per il supporto al passaggio generazionale;
  • Formazione;
  • Sostegno a spese per il miglioramento, l’adeguamento e/o l’ampiamento degli ambienti di lavoro dell’azienda, anche in logica espositiva per la creazione di musei d’impresa, archivi e per la strutturazione di esperienze da proporre nell’ambito dei flussi turistici e delle iniziative di valorizzazione dei centri storici…;
  • Azioni di accreditamento dell’azienda in qualità di bottega scuola e/o delle competenze dell’imprenditore in veste di maestro artigiano da mettere in collegamento con le scuole e il sistema degli enti di formazione;
  • Riconoscimento delle spese di istruttoria.

Percentuale di finanziamento: 70% a fondo perduto. Taglio minimo del progetto: € 10.000,00.

Premialità: imprese giovanili, imprese femminili + aziende che si impegnino ad effettuare nuove assunzioni, anche in forme diverse dal tempo indeterminato per agevolare le imprese che hanno bisogno di gradualità nell’acquisizione di nuovo personale.

In base alla normativa, sono da considerare lavorazioni artistiche le creazioni, le produzioni e le opere di elevato valore estetico o ispirate a forme, modelli, decori, stili e tecniche, che costituiscono gli elementi tipici del patrimonio storico e culturale; sono considerate lavorazioni tradizionali le produzioni e le attività di servizio realizzate secondo tecniche e modalità che si sono consolidate e tramandate nei costumi e nelle consuetudini a livello locale, tenendo conto di tecniche innovative che ne compongono il naturale sviluppo ed aggiornamento. Infine, rientrano nell’abbigliamento su misura le attività di confezione e di lavorazione di abiti, capi accessori ed articoli di abbigliamento, realizzati su misura o sulla base di schizzi, modelli, disegni e misure forniti dal cliente o dal committente, anche nei normali rapporti con le imprese committenti.

Per informazioni e assistenza per la presentazione della domanda di iscrizione negli elenchi, condizione necessaria per potere ottenere le agevolazioni, è possibile rivolgersi agli Uffici Punto Assistenza Imprese presso le sedi CNA territoriali.