La Giunta Comunale di Nonantola, in data 13 maggio 2021, ha definito la ripartizione di 1,7 milioni di euro stanziati dalla Regione Emilia-Romagna per i primi rimborsi per il territorio di Nonantola, finalizzati a fornire un ristoro a fondo perduto destinato alle persone fisiche e alle imprese colpite dall’alluvione del 6 dicembre 2020.

Per le imprese, il Comune di Nonantola ha deliberato uno stanziamento di € 500.000,00 a copertura della Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP – tassa sui rifiuti) per utenza non domestica dovuta per l’anno 2020 dalle attività produttive insediate ed attive sul territorio comunale colpite dell’alluvione del 6 dicembre 2020. Questa misura, ha l’obiettivo di dare un ristoro finalizzato a sostenere la ripartenza delle attività produttive che sono state colpite dall’esondazione del Fiume Panaro nel mese di dicembre 2020.

 

Beneficiari

Possono presentare domanda:

  • le imprese con sede legale o operativa nel Comune di Nonantola iscritte alla CCIAA, dimostrata dalla titolarità di una posizione Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) per utenza non domestica;
  • le imprese che hanno subito un danno economico derivante dalla sospensione totale o da un utilizzo limitato/parziale dei locali in cui si svolge l’attività;
  • le imprese che hanno presentato una scheda di segnalazione danni al Comune di Nonantola (scheda C).

Non possono godere di contributi in oggetto i soggetti che abbiano in corso procedimenti contenziosi con il Comune di Nonantola, non siano in regola con il DURC, che non siano in regola con i versamenti della Tassa Rifiuti in riferimento al periodo fino al 31 dicembre 2019.

 

Entità del contributo

L’agevolazione consiste in un contributo a titolo di ristoro a fondo perduto una tantum alle imprese che abbiano subito danni dall’alluvione nel mese di dicembre 2020, riconosciuto a Titolo di Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) per utenza non domestica per l’annualità 2020 (copre solo la tariffa base) da concedere ai richiedenti:

  • TPC dovuta fino a 1.000 €: contributo forfettario di 1.000 €
  • TPC dovuta superiore ai 1.000 €: contributo pari all’importo dovuto fino ad un massimo di 20.000 €

L’agevolazione è concessa in base al regime “de minimis”.

 

Modalità operativa per la presentazione della domanda

Le domande di contributo possono essere inviate a partire da venerdì 28 maggio 2021 fino domenica 20 giugno 2021 esclusivamente in modalità telematica al seguente indirizzo PEC: comune.nonantola@cert.comune.nonantola.mo.it

 

NB:

Tramite un bando che verrà messo a punto nei prossimi giorni, arriveranno in Emilia-Romagna 130 milioni di euro, per rimborsare i danni subiti da cittadini, attività e imprese a seguito di alluvioni e maltempo, a partire da Nonantola, il comune nel Modenese colpito dalla rotta del Panaro lo scorso 6 dicembre.

Sono stati stanziati dal Governo con due provvedimenti complementari: il primo è una delibera del Consiglio dei ministri su proposta del Dipartimento di protezione civile del Consiglio dei Ministri per circa 30 milioni di euro che consentirà in tempi rapidi il rimborso a cittadini (5mila euro) e imprese (20mila euro) danneggiati dalle ondate di maltempo di maggio e novembre 2019 e dagli eventi alluvionali del 2020. Gli altri 10 milioni 400 mila euro sono invece la quota destinata ai nuovi cantieri contro il dissesto idrogeologico.

Il secondo, inserito nel Decreto Sostegni bis, prevede un ulteriore stanziamento di 100 milioni di euro per il territorio modenese colpito dall’esondazione del fiume Panaro a dicembre 2020. Una somma, quest’ultima, che coprirà le cosiddette eccedenze, cioè i danni di privati e imprese non coperti in via ordinaria, e che servirà per ulteriori interventi di messa in sicurezza del territorio. Un provvedimento straordinario indirizzato ai Comuni colpiti sia dal sisma del 2012 che dall’alluvione, tra cui, in primis, Nonantola.

 

Per informazioni o per supporto nell’invio della pratica contattare la sede di Nonantola:
Stefania Roncaglia (Tel. 059 540616 | sroncaglia@mo.cna.it)
Maurizio Ronchi (Tel. 059 540620 | mronchi@mo.cna.it).