È stato pubblicato il D.D. n. 488 del 22 settembre 2021 di adozione dei modelli di rendiconto relativi all’utilizzo del contributo cinque per mille erogato dal Ministero del Lavoro delle Politiche sociali, per l’anno finanziario 2020.
Quindi i soggetti tenuti all’utilizzo di queste linee guida e dei relativi modelli sono gli Enti del Terzo Settore, comprese le coop. sociali, APS, ODV, ONLUS e altre associazioni e fondazioni riconosciute; non devono utilizzare questi format le associazioni sportive e gli altri enti che ricevono il contributo del 5 per mille da altri organismi (CONI) e altri Ministeri.
Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è a disposizione la nuova modulistica da utilizzare per la rendicontazione del contributo a partire dall’anno finanziario 2020, accompagnata dalle relative linee guida (clicca qui per accedere alla pagina).
La redazione del rendiconto e della relazione illustrativa è obbligatoria per tutti i soggetti beneficiari del 5 per mille, indipendentemente dall’ammontare del contributo percepito. La relazione descrittiva dovrà esporre in maniera chiara l’utilizzo delle somme, gli interventi/progetti realizzati e il dettaglio dei costi inseriti nel rendiconto.
Sono tenuti alla trasmissione del solo rendiconto e della relazione illustrativa (non più dei giustificativi di spesa che vanno però conservati per 10 anni), gli enti che hanno percepito somme pari o superiori a 20 mila euro. La trasmissione deve avvenire entro 30 giorni dallo scadere del termine di redazione del rendiconto.
La documentazione potrà essere trasmessa solo tramite PEC alla casella: rendicontazione5xmille@pec.lavoro.gov.it
Gli enti che hanno percepito contributi di importo inferiore a 20.000 euro non sono tenuti all’invio del rendiconto e della relazione, ma dovranno comunque redigere detti documenti entro un anno dalla ricezione degli importi e conservarli per 10 anni, unitamente ai giustificativi di spesa.
Obbligo di pubblicazione del rendiconto
Ulteriore obbligo, introdotto dal DPCM 23 luglio 2020, in capo ai beneficiari del 5 per mille 2020 che hanno ricevuto un importo pari o superiore a 20.000 €, è la pubblicazione del rendiconto e della relazione illustrativa sul proprio sito web; entro sette giorni successivi alla pubblicazione gli enti devono trasmettere al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, all’indirizzo PEC rendicontazione5xmille@pec.lavoro.gov.it, il link della propria pagina web.
Non sono tenuti a tale adempimento gli enti che hanno ricevuto somme inferiori ai 20.000 euro, ma lo possono fare volontariamente per accrescere il livello di trasparenza.
Rendicontazione degli anni precedenti
La precedente modulistica e le relative linee guida restano valide per la rendicontazione del contributo fino all’anno finanziario 2019.
Link anni fino al 2019:
- Linee-guida-2013-indirizzi-aggiornati.pdf (lavoro.gov.it)
- Modello-rendiconto-5-per-mille.pdf (lavoro.gov.it)
- Modello-di-rendiconto-per-accantonamento-5-per-mille.pdf (lavoro.gov.it)
Maggiori informazioni
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a Paola Nizzi, Responsabile CNA Non Profit (pnizzi@mo.cna.it)
