Pagamenti nei lavori pubblici. La Ue avvisa l’Italia: sono troppi 45 giorni per emettere i certificati di pagamento
Secondo la Commissione europea l’allungamento dei tempi di pagamento, introdotto dal correttivo appalti (articolo 113 bis), è in evidente contrasto con le norme comunitarie in materia di pagamenti della pubblica amministrazione data la fase di stand by tra la certificazione dell’avanzamento lavori (Sal) e l’emissione del certificato di pagamento