proroga condomini

In attesa della prossima conversione in legge del DL 11/2023 (c.d. Decreto “Blocca-cessioni”), da pubblicare in G.U. entro il 17 aprile, continua il lavoro parlamentare sul testo di conversione con l’approvazione di numerosi emendamenti.

Intanto, in corrispondenza delle due importanti scadenze del 31 marzo, il MEF ha pubblicato un comunicato stampa per “ufficializzare” due proroghe previste, appunto, dai due emendamenti già approvati:

sei mesi in più per completare i lavori del Superbonus 110% sulle unità unifamiliari. Il nuovo termine passa, infatti, dal 31 marzo al 30 settembre 2023, sempre a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo;

– con riferimento alla comunicazione per la prima cessione del credito per i bonus edilizi (spese sostenute nel 2022 e rate residue delle spese 2020 e 2021), il cui termine di trasmissione all’Agenzia delle entrate è il 31 marzo 2023, è possibile avvalersi dell’istituto della remissione in bonis, con la possibilità di “ravvedersi” entro il prossimo 30 novembre, anche se l’accordo di cessione, a favore di banche e intermediari finanziari, è concluso dopo il 31 marzo 2023. Al fine della remissione in bonis resta fermo il pagamento della sanzione di 250 euro.