La Regione Emilia-Romagna, le Parti sociali e gli Istituti bancari hanno concordato di prorogare al 31 dicembre 2018 il “protocollo quadro di sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà” per diminuire il disagio dei lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali causati dal tempo intercorrente tra l’inizio delle sospensioni dal lavoro e l’erogazione dei trattamenti da parte dell’Inps.
L’interessato deve aprire un conto corrente presso una delle banche firmatarie del protocollo. I dieci istituti di credito firmatari sono: Bper Banca Popolare Emilia-Romagna, Cassa di Risparmio Cesena, Sanfelice 1893 Banca Popolare Scpa, Banca di Piacenza, UniCredit, Fed. Banche Credito Cooperativo, Cassa di Risparmio di Ravenna e Banca di Imola, Banca Carim Spa, Cassa di Risparmio di Cento, Carisbo e Cariromagna (Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna), Banca Interprovinciale.
Procedura:
- Il lavoratore deve compilare e presentare i moduli A, C e D alla banca, e i moduli A e D anche all’azienda. Per aziende sottoposte a procedure concorsuali al momento della domanda di anticipazione, utilizzare il modulo Dbis in sostituzione del D.
- Il lavoratore, una volta aperto il conto corrente, compila il Modello E, che deve essere inviato all’Inps competente dalla Filiale per raccomandata A.R. (o per PEC)
- L’azienda compila e invia alla banca il modulo B (per la richiesta della prima anticipazione e successivamente ogni mese) e restituisce copia del modulo D (o Dbis) controfirmato;
Tutti i moduli previsti devono essere correttamente compilati e firmati. In caso di documenti incompleti, senza firma o con paragrafi cancellati a penna, la Banca non procederà all’anticipazione fino a quando non saranno consegnati nuovamente completi, firmati e senza parti omesse.
In allegato i moduli da compilare per beneficiare del sostegno.