Le disposizioni comunitarie in materia di fitosanitari (produzione, vendita, acquisto e utilizzo) hanno modificato progressivamente tutto il settore, partendo dalla classificazione dei preparati per arrivare alla formazione degli operatori incaricati alla vendita e degli utilizzatori.

La direttiva 128/2009, ha previsto dal 26 novembre 2015 un sostanziale cambiamento delle norme per il rilascio delle autorizzazioni alla vendita, all’acquisto e all’uso degli agrofarmaci. L’Italia si era già adeguata alla Direttiva 128/2009, recepita in Italia con il Decreto legislativo 150/2012, e con i conseguenti recepimenti regionali (ad esempio Regione Emilia-Romagna Delibera di Giunta Regionale 21/7/2008, n. 1120).

Per quanto riguarda le abilitazioni, viene disposto quanto segue:

  • Rilascio: vengono confermate le modalità consolidate di rilascio (frequenza a specifico corso e superamento della relativa verifica finale);
  • Rinnovo: quinquennale, prevede la frequenza a specifico corso di aggiornamento, alla fine del quale non è più necessario sostenere l’esame davanti alla Commissione provinciale, ma sono gli enti di formazione stessi che formulano le valutazioni finali (per ottenere il rinnovo, è sempre necessario superare la verifica finale con esito positivo). Il rinnovo delle abilitazioni per la vendita è di competenza dell’Ausl, mentre il rinnovo dei patentini per l’acquisto e l’uso dei fitosanitari è di competenza delle Amministrazioni provinciali.
  • Percorsi formativi: le Regioni stabiliscono le specifiche conoscenze da acquisire sia per la vendita che per l’utilizzo dei fitosanitari. Per i corsi, sia per il rilascio che per il rinnovo, è richiesta una frequenza non inferiore al 90%, al fine di essere ammessi a sostenere la prova finale; inoltre i corsi potranno essere organizzati anche secondo le nuove modalità della formazione a distanza e dell’e-learning.

Gli operatori già in possesso del patentino fitosanitario, non devono fare nessun adempimento “straordinario”, semplicemente al momento della naturale scadenza dovranno provvedere al rinnovo.

In allegato è disponibile la circolare in materia di CNA.COM.