In settimana è stata confermata la chiusura, dal 10 luglio al 3 settembre, del ponte Savoniero e della galleria di Casa Poggioli, provvedimento reso necessario per i lavori di messa in sicurezza dei due manufatti.  Ciò costringerà chi deve muoversi da Montefiorino a Palagano e viceversa a utilizzare l’unica strada provinciale, la 24, oppure servirsi di una delle tre strade comunali: da Palagano via Monchio il Mogno (strada asfaltata ma stretta, tanto da rendere pericolosa la circolazione a doppio senso), ancora da Palagano via Toggiano (anche questa molto stretta, con tanti punti ciechi e pericolosi e infine da Boccassuolo Via Macinelle (più larga rispetto alle precedenti).

In tutti i casi si tratta di soluzioni che creeranno inevitabili disagi, anche perché, non appena sui sistemi satellitari verranno aggiornate le mappe, su quelle piccole strade verrà dirottato tutto il traffico.

“Occorre – sottolinea il presidente della CNA locale Vincenzo Rioli – mettere in sicurezza queste strade con l’opportuna segnaletica orizzontale e verticale, specchi migliorare l’accessibilità agli incroci ed eventualmente anche semafori in corrispondenza di gruppi di case, come a Toggiano. Oltre ad avvisare i conducenti ad avere la massima prudenza”.

In ogni caso, rimangono pesanti incertezze per la collettività, “quelle legate ad esempio al transito delle autoambulanze o a quello del traffico pesante. In ogni caso, è essenziale che i lavori rispettino i tempi previsti e si chiudano come previsto a settembre, anche se rispetto alla galleria scontiamo già il ritardo di un mese, visto che l’inizio dei lavori era calendarizzato per il 5 giugno. Da questo punto di vista ci attendiamo un attento e continuo monitoraggio dei lavori, come peraltro ci era stato promesso dai Presidenti di Modena e di Reggio Emilia”, conclude Rioli.