“La realizzazione della nuova seggiovia S.Annapelago-Poggio Scorzatello, in sostituzione dell’esistente, è sicuramente un’ottima notizia per la nostra stazione sciistica. Ma dato che quest’anno la vecchia seggiovia, giunta alla fine della sua vita tecnica, resterà chiusa, chiediamo al Comune di Pievepelago di segnalare in modo efficace la modalità per raggiungere il nuovo impianto e il tapis-roulant. Gli attuali gestori, unitamente al Comune, stanno valutando soluzioni per far sì che siano raggiungibili con appositi servizi di trasporto”.
Lo afferma Rete Imprese Italia Pievepelago, la rappresentanza che raggruppa Lapam Licom, Cna, Confcommercio e Confesercenti. Come noto, infatti, l’amministrazione comunale, dopo aver ponderato varie soluzioni ed ipotesi finanziarie, ha optato per un impianto riposizionabile in modo da contenere le spese che saranno sostenute in gran parte dalla Regione Emilia-Romagna (per 1,933 milioni di euro, mentre 220mila euro saranno a carico del Comune). I tempi prevedono l’appalto verso inizio maggio e l’inizio lavori a metà giugno per terminare entro ottobre 2019.
“L’investimento – riprendono Confesercenti, Confcommercio, Cna e Lapam Licom – è molto impegnativo, ma di fondamentale importanza per assicurare il funzionamento futuro di una seggiovia che rappresenta il fulcro dell’impiantistica invernale dell’intero territorio di Pievepelago. Sarà fondamentale che tale investimento sia sfruttato non solo nel periodo invernale, ma tutto l’anno, e quindi sarà importante anche la determinazione da parte dei gestori a mantenere gli attuali servizi (ristorazione, snowpark, bikepark, ecc.) e implementare la stazione con nuovi servizi come, ad esempio, l’ebike. E’, infatti, necessario aumentare il livello dei servizi per dare chance al futuro del turismo in Appennino. La chiusura per una stagione dell’impianto di risalita – conclude però Rete Imprese Pievepelago – metterà in notevole difficoltà le strutture ricettive e le attività commerciali della frazione. Per limitare la riduzione di turisti chiediamo all’amministrazione comunale un ulteriore sforzo in termini di comunicazione ai turisti dell’investimento che verrà realizzato con il posizionamento di appositi cartelli alla partenza della seggiovia, ma anche all’interno del paese. Inoltre, chiediamo di promuovere le attività correlate allo sci come ciaspolate e lo sci di fondo. A questo proposito, ricordiamo infatti che in paese è attiva una pista illuminata di 3 chilometri”.