Nei giorni scorsi il Consiglio Direttivo della CNA di Novi – Rovereto ha incontrato il Sindaco Enrico Diacci e il Vicesindaco Mauro Fabbri presso la Sala Giunta del Comune. Un momento di confronto per fare il punto sui temi locali, a cominciare dalla ricostruzione, rispetto alla quale CNA ha evidenziato i ritardi, condizionati anche da una carenza di tecnici, sia a livello pubblico che privato. “Sotto questo versante, riteniamo indispensabile un rapido avvio dei lavori per il recupero della Torre e la ricostruzione del condominio “Letizia” in piazza 1° Maggio, due edifici di grande valore anche simbolico per la comunità”, ha osservato il Presidente della CNA locale Paolo Martinelli. Così come fondamentale è la sistemazione della piazza di Rovereto con il ripristino dei luoghi dedicati alle attività culturali e del commercio.
Ampio spazio è stato dedicato alla viabilità, sia quella legata ad altri territori, a partire dal vitale collegamento con il casello di Rolo Reggiolo, per il quale è già stato sottoscritto l’accordo che è la necessaria premessa ad una sua tempestiva realizzazione. Non meno importante è la viabilità comunale dove va ripristinato il pieno collegamento con le frazioni e potenziata quella verso Carpi. “E, a questo proposito, nell’ambito di una mobilità sostenibile, continuiamo a ritenere l’opportunità di un potenziamento alla frequenza dei treni sulla tratta Rolo-Carpi-Modena, sino a farne una vera e propria metropolitana di superficie”.
Altro punto di discussione lo sviluppo, che passa per l’incentivazione alla nascita di nuovi esercizi ed attività nei tanti locali vuoti del centro, ma anche da percorsi sostenibili come la costituzione di una nuova comunità energetica tra imprese, privati e amministrazione comunale. Ma lo sviluppo è legato anche alla lotta alla burocrazia. “Una soluzione in questo senso – commenta sempre Martinelli – è rappresentata dalla definizione di regolamenti uniformi per tutti i comuni dell’area, seguendo l’esempio del Pug, che deve trovare una sua attuazione nel nuovo regolamento edilizio e per quello del verde. Incoraggiante è stata la condivisione della nostra proposta di avviare, attraverso il Suap, un percorso per il rinnovo del regolamento acconciature, estetica fermo dal 2011”.
Infine, altro elemento di sviluppo è il turismo, in particolar modo per la realtà di Rovereto, posizionato alla via Romea Germanica Imperiale. “Con il Giubileo del 2025 è facile prevedere un incremento dei flussi turistici. Si tratta di un’opportunità da non perdere per il commercio di vicinato e l’artigianato di servizio. Occorre quindi favorire l’insediamento di quelle attività propedeutiche all’assistenza dei pellegrini e più in generale agli appassionati dello slow track”.
Ultimo richiamo, quello all’abusivismo, alla concorrenza sleale e alla sicurezza più in generale, “temi – conclude Martinelli – basilari per lo sviluppo della comunità”.
