Un evento per rafforzare la collaborazione tra le imprese italiane ed inglesi del Motorsport, con l’obiettivo di far nascere nuove opportunità per le aziende del territorio che si occupano di automotive. È questo l’obiettivo dell’evento organizzato da CNA Hub 4.0 e GMA, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del Motor Valley Fest 2023.
L’appuntamento è per domani, giovedì 11 maggio alle 14.30, nella ex Cappella di Ago, in via Emilia Centro, per un dibattito ed incontri di B2B.
Si comincerà con i saluti istituzionali affidati a Adriano Gilli (regione Emilia-Romagna), alla Console Generale Serena Corti, all’assessora Carla Ludovica Ferrari, a Roberta Piccinini (Presidente Meccanica CNA Regionale) e al segretario di CNA Modena Francesco Stagi.
Alle 14.45 sarà la volta del dibattito, moderato dal giornalista di TRC Francesco Monari, che coinvolgerà Chris Aylett, Motorsport Industry Association, Andrea Toso (Dallara), Damiano Lo Giudice (Gieffe Racing), Giuseppe Corcione, Reinova, Kieron Salter (KW Special Projects) e Federico Crivelli (Department of Business and Trade).
Dalle 16, invece, via al networking e agli incontri di affari tra le imprese modenesi e la delegazione britannica, che l’indomani sarà in visita agli stabilimenti della Dallara.
“L’iniziativa – commenta Francesco Stagi, segretario di CNA Modena – rientra nell’ambito della nostra attività a sostegno dell’export, per l’occasione contestualizzata in quello che è il festival dedicato ad uno dei settori più importanti della nostra economia, l’automotive specializzato nei veicoli sportivi. Non dobbiamo dimenticare che questo tipo di industria vale da sola quasi il 29% del nostro export, senza contare tutto l’indotto. Ma è un settore che si prepara anche ad affrontare una trasformazione epocale come quella che sarà determinata dalla transizione ecologica. Riteniamo che un confronto tra due realtà così importanti come il motorsport italiano ed inglese possa offrire indicazioni molto importanti agli operatori. Il Motor Valley Fest è ovviamente il miglior contesto possibile per farlo”.
