CNA e le altre associazioni di categoria sono state coinvolte, nei giorni scorsi, dalle province di Modena e Reggio Emilia in merito ai lavori, ormai non più prorogabili, necessari per garantire la sicurezza nella galleria Cerredolo-Ponte Dolo e sull’intero viadotto, una strada che, malgrado insista prevalentemente sul territorio reggiano, è vitale per l’economia della Val Dolo e della Val Dragone. Si tratta di lavori che inizieranno il prossimo 5 giugno per concludersi quattro mesi dopo, ad inizio ottobre.

“Sarà determinante – commenta Vincenzo Rioli, presidente di zona di CNA – che i tempi vengano rispettati, per limitare al minimo i disagi derivanti dalla necessità di ripristinare il vecchio percorso di Debbia. Evitare l’inverno, da questo punto di vista, è assolutamente necessario. Per questo abbiamo chiesto ed ottenuto degli incontri periodici che consentano di monitorare il rispetto del cronoprogramma. Rimane l’amarezza per come questa comunicazione sia arrivata improvvisamente su un problema, quello della galleria, che come CNA avevamo denunciato già mesi fa”.

“Questo intervento – sottolinea Saverio Marmo, responsabile CNA per l’Area di Sassuolo e Montefiorino – peraltro non risolutivo, prevede una seconda tranche di lavori nel prossimo biennio, eventualità molto grave in quanto si paventa una chiusura per un anno del tratto interessato, con conseguenze disastrose per la tenuta economica del territorio”.

“Per questo – Chiosa Rioli – occorre che enti locali, Regione e Governo, assieme a tutti gli stakeholder, si mettano subito al lavoro per sviluppare un progetto viario più ampio che parta da Castellarano per arrivare al ponte di Savoniero, utilizzando al meglio i 13 milioni di euro a disposizione a questo scopo”.