A causa dell’aggravarsi della situazione dei contagi da Covid-19, è stato pubblicato nella notte il DPCM del 18 ottobre presentato ieri dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e che potete leggere qui. Il Decreto è in vigore da oggi, 19 ottobre, fino al 13 novembre. Ne riassumiamo le principali novità.
ESERCIZI PUBBLICI, RISTORANTI, BAR, GELATERIE, PIZZERIE, PASTICCERIE, ECC.
Queste attività sono consentite dalle 5 alle 24 con servizio al tavolo e con un massimo di sei persone per tavolo; sino alle 18 senza servizio al tavolo.
Gli esercenti dovranno esporre all’ingresso un cartello (che potete scaricare qui, assieme ad altra segnaletica utile) indicante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale, sulla base dei protocolli di sicurezza. Rimane sempre consentita la consegna a domicilio e, sino alle ore 24, la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze del locale.
Questi orari non si applicano ai pubblici esercizi di stazioni, aeroporti e autostrade.
Attenzione: a livello regionale, è stata emessa sabato un’ordinanza che fissa alle 6 l’ora della riapertura. Siamo in attesa di sapere se, come probabile, la Regione Emilia-Romagna abbia intenzione di omologare i propri orari al provvedimento nazionale. In attesa, potendo le regioni assumere provvedimenti più restrittivi, vale come orario appunto quello che fissa la riapertura alle ore 6.
SALE GIOCHI
Bingo, sale giochi e scommesse dovranno chiudere alle ore 21.
PIAZZE E VIE
Dalle ore 21 potrà essere disposta la chiusura delle vie e delle piazze più soggette ad assembramenti, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso ad esercizi commerciali e alle case private.
ATTIVITA’ SPORTIVE
Negli sport di contatto, sospese tutte le attività di base (giovanili) amatoriali e dilettantistiche, sia di Federazioni che Enti di promozione sportiva sino al livello regionale. Occorre attendere il provvedimento del Ministro dello Sport e le indicazioni del Coni ed Enti riconosciuti in merito alla definizione di sport di contatto e livello regionale.
Consentiti gli allenamenti, ma a livello individuale, senza partitelle o altre fasi che prevedano contatto, secondo i protocolli attuali.
Rimangono libere le attività individuali.
PISCINE E PALESTRE
Rimangono aperte, per consentire un adeguamento ai protocolli e il loro rispetto. Potrebbero essere chiuse tra una settimana se la situazione dei contagi dovesse ulteriormente aggravarsi.
SCUOLE
Continuano in presenza, ma per gli istituti secondari sono favorite modalità più flessibili di organizzazione didattica. Gli ingressi avvengono dalle ore 9 e con possibili turni pomeridiani.
SAGRE E CONVEGNI
Vietate sagre e fiere locali, così come sono sospesi convegni e congressi, se non a distanza.
