Il Ministero degli Interni, con nota del 30/04/2018, recependo una sentenza della Corte di Giustizia Europea del 20/12/2017, ha introdotto il divieto assoluto di riposo settimanale regolare in cabina.

Nel caso in cui il riposo settimanale regolare avvenga a bordo del veicolo, tale riposo non potrà essere considerato come goduto in quanto effettuato in condizioni non idonee. Conseguentemente, qualora tale situazione dovesse essere accertata a seguito di un controllo su strada, potrà essere contestata la violazione prevista dall’art. 174 comma 7 del CDS. Questa violazione, essendo accertata esclusivamente nel momento in cui viene commessa, avrà come conseguenza ulteriore il ritiro dei documenti di guida e l’intimidazione a non riprendere il viaggio fino al completamento del riposo nella modalità corretta. La nota stabilisce inoltre che i periodi di riposo giornaliero e settimanale ridotto possano essere effettuati a bordo dell’automezzo purchè questo sia dotato delle opportune attrezzature per il riposo di tutti i conducenti e che il veicolo sia in sosta.
Questo provvedimento, richiesto espressamente dalla Nostra Associazione e da Unatras, implementa gli strumenti per combattere il dumping e la concorrenza sleale, soprattutto estera.

Si allega la circolare del Ministero dell’Interno.

Per maggiori informazioni contattare Franco Spaggiari, responsabile CNA FITA Autotrasporto – fspaggiari@mo.cna.it

Tag: