Il cosiddetto “Decreto Alluvione” ha disposto la sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti di qualsiasi genere, compresa la locazione finanziaria, anche per le società e le imprese che, alla data del 1° maggio 2023, avevano la sede operativa nelle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini.
Rispetto a questa possibilità, alcune banche vincolano la sospensione ad un’espressa richiesta da effettuare entro il 30 settembre. Altri istituti, invece, procedono automaticamente alla sospensione, salvo scelta contraria da formalizzare anche in questo caso entro il 30 settembre 2023.
Consigliamo agli associati di considerare attentamente questa possibilità, in quanto la sospensione si riferisce solo alla quota capitale dei finanziamenti, sui quali gli interessi andranno calcolati sulla base degli attuali tassi.
Inoltre, la banca potrebbe considerare la sospensione come un’operazione ristrutturata e di conseguenza limitare l’accesso ad altre forme di credito per i successivi 48 mesi.
Ribadiamo quindi il nostro consiglio innanzitutto di verificare le modalità con cui la vostra banca applica il Decreto e di valutare attentamente l’opzione sospensione, alla luce dei costi a questa connessi.
