Come già anticipato lo scorso luglio da una comunicazione indirizzata alle imprese registrate in CRITER da parte dell’Organismo Regionale di Accreditamento ed Ispezione, e ora ufficializzata da delibera RER n. 1618 del 28/09/2022a partire dal 1° ottobre 2022, l’importo del “Bollino Calore Pulito” subirà una riduzione e su base unitaria il contributo sarà pari ad euro 1,75 (con una riduzione del 75% rispetto all’attuale costo di euro 7), con una conseguente riparametrazione proporzionale per gli impianti di potenza superiore (vedi tabella sotto). La modifica è “transitoria” e sarà effettiva fino al 31 dicembre 2026.

Ricordiamo che il bollino “calore pulito” è un contributo attraverso il quale i responsabili di impianto concorrono dal punto di vista economico alla funzionalità del catasto regionale degli impianti termici e del sistema di accertamento e verifica degli stessi. Tenuto conto che al 31/12/2021, nonostante i 9000 accertamenti e 766 ispezioni effettuate, è stato mancato il raggiungimento degli obiettivi prefissati per i controlli (a causa anche del perdurare del contesto pandemico covid-19 e delle relative restrizioni), sul piano economico ciò ha impedito che le somme a tal fine stanziate fossero completamente impegnate, generando così un significativo avanzo di risorse. Queste le motivazioni alla base del provvedimento transitorio della Regione Emilia Romagna che ha previsto, di conseguenza, la riduzione del costo unitario del bollino dal 01 ottobre 2022 al 31 dicembre 2026.

Operativamente le imprese dovranno convivere per qualche mese con una doppia procedura:

  • per i controlli di efficienza energetica effettuati fino al 30 settembre 2022 dovranno essere utilizzati i bollini con il vecchio importo che, pertanto, potranno essere utilizzati entro i successivi 90 giorni (non oltre il 31 dicembre 2022) per la trasmissione dei rapporti telematici in CRITER  (si ricorda che qualora il Rapporto di Controllo di Efficienza Energetica riporti “raccomandazioni” o “prescrizioni”, la trasmissione deve avvenire il più tempestivamente possibile e comunque non oltre 30 giorni);
  • per i controlli di efficienza energetica effettuati dal 1° ottobre 2022 dovranno essere utilizzati i bollini con il nuovo importo.

Dal 1° ottobre sarà quindi messo a disposizione per l’utente impresa una funzionalità dell’applicativo CRITER in grado di “convertire” i bollini con il vecchio importo non ancora utilizzati dall’impresa (in quanto non associati a rapporti di controllo) in bollini con il nuovo importo: la conversione prevederà un aumento del numero bollini mantenendo però lo stesso valore economico totale degli stessi.

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A partire, poi, dal 1° gennaio 2023 tutti i precedenti bollini con il vecchio importo, che non sono stati utilizzati e per i quali non è stata richiesta la conversione (presenti sull’applicativo CRITER e non utilizzati), saranno convertiti automaticamente in bollini con il nuovo importo.

In base alle nuove modifiche, l’allegato D del Regolamento Regionale n. 1/2017, contenente la tabella con i contributi per fasce di potenza (art. 23 del citato regolamento), risulterà così modificato:

GENERATORI A FIAMMA (escluso biomassa legnosa)
POTENZA P CONTRIBUTO
< 35 kW € 7,00 € 1,75
  35 – 100 kW € 28,00 € 7,00
101 – 300 kW € 56,00 € 14,00
> 300 kW € 98,00 € 24,50

 

ALTRI GENERATORI: COGENERATORI
POTENZA P CONTRIBUTO
   Tutte €56,00 € 14,00

 

Si rammenta in questa sede che non sono soggetti al pagamento del contributo regionale (bollino calore pulito) gli impianti costituiti esclusivamente dalle seguenti tipologie di generatori:

  1. macchine frigorifere e pompe di calore;
  2. apparecchi alimentati con biomassa legnosa (pellet, cippato, etc.);
  3. sottostazioni di scambio termico allacciate a reti di teleriscaldamento.

 

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