Nel nostro Paese nascono meno bambini rispetto alle altre nazioni europee ad economia avanzata: ad esempio, mentre in Italia il tasso di fecondità totale è di 1,32 per ogni donna, nella vicina Francia il dato medio è di 2 bambini.

La crisi economica, la scarsità di risorse a sostegno delle famiglie ed il basso tasso di occupazione femminile sono alcuni dei fattori che concorrono a creare ostacoli alle scelte di genitorialità, determinando un circolo vizioso che impedisce di mantenere in equilibrio la popolazione e la sua economia. A questo, si aggiunge che le donne che decidono di diventare madri rischiano, ancora oggi, di vedersi confinate in ruoli familiari e professionali stereotipati dove occuparsi dei figli e realizzarsi nel mondo del lavoro sono strade tra loro in conflitto.

ASVM, IL Centro documentazione Donna, UNIMORE, Provincia di Modena, Comune di Modena, Associazione Buona Nascita, Azienda Ausl, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena ed Azienda Ospedaliera di Sassuolo, Cassa di Risparmio di Modena, hanno inteso un progetto che intende promuovere un approccio capace di migliorare, anche grazie a sperimentazioni organizzative, le pratiche di welfare pubblico e privato e le politiche a favore della natalità, della genitorialità e conciliazione.

Anche CNA, nella sua duplice veste di Associazione di categoria e di organizzazione che occupa numerose donne, ha deciso di entrare in questo progetto coinvolgendo attorno ad esso le imprese e sé stessa.

Due i percorsi attivati: la partecipazione a tavoli di discussione per permettere la mappatura di buone prassi esistenti sul territorio, e la programmazione di eventi culturali per approfondire le tematiche in questione.

In allegato potrete trovare il programma dei tavoli di lavoro e quello degli eventi.

Per partecipare potete fare riferimento a Susanna Golinelli – cell. 349 6207274 – golinelli@mo.cna.it

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