Dall’anno scorso tutti gli studenti italiani degli Istituti Superiori, a partire dalle classi terze, devono svolgere un numero di ore di alternanza scuola-lavoro pari a 200 nei licei e 400 negli istituti tecnici e professionali.

Non si parla quindi solo di stage o tirocini, ma anche di visite aziendali, testimonianze degli imprenditori, docenze tecniche, ricerche sul campo, project work, lavoro su commessa, training center e così via.

CNA crede da sempre che le imprese possano giocare un ruolo fondamentale nell’istruzione e nella formazione dei giovani, proprio grazie alla loro esperienza, il loro saper fare e la loro organizzazione aziendale.

Siamo di fronte ad una sfida collettiva che coinvolge un cambiamento della didattica nelle scuole, ma anche un cambiamento culturale nelle imprese. Una sfida che CNA ritiene che il mondo delle imprese debba cogliere per iniziare ad avvicinare i percorsi di studio scolastici ai processi di formazione in azienda, per superare la diffidenza di studenti e insegnanti aprendo le nostre aziende alla collaborazione e al rinnovamento.

Tante imprese stanno già collaborando con CNA e le scuole in quest’ottica . Perché non provare?

Un piccolo, ma fondamentale, contributo è rispondere a questo breve questionario online>>CLICCA QUI (dura solo 1 minuto!)

Per maggiori informazioni, è possible consultare l’allegato sotto la notizia.