Italia Lavoro ha promosso il progetto “Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione”, che prevede l’opportunità per le aziende di attivare tirocini della durata di sei mesi.
Scopo del bando è quello di favorire l’inserimento di risorse junior (18-35 anni) nelle aziende del territorio modenese.
Come funziona?

Le Botteghe di Mestiere, rappresentate da una o più imprese aderenti al progetto accomunate dalla volontà di attivare tirocini, con capofila il centro di formazione potranno:

  • favorire il trasferimento di competenze specialistiche
  • rafforzare l’appeal dei mestieri tradizionali

Ciascuna Bottega di Mestiere dovrà ospitare almeno 7 tirocini.
Ma come si definisce una “Bottega di Mestiere”? Si tratta di un aggregato di imprese che, anche senza condividere processi produttivi o altre funzioni, si impegnano al reclutamento di almeno sette tirocinanti, senza nessun altro obbligo”

Costi e vantaggi per l’azienda?
Grazie a questo progetto “Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione” l’indennità massima mensile che verrà erogata (direttamente da Italia Lavoro) a ciascun tirocinante è 500,00 euro lordi, per un totale di € 3.000,00.

Ma non è tutto, perché anche all’azienda verrà riconosciuto un importo mensile di 250,00 euro lordi per l’attività di tutoraggio, per un totale di € 1.500,00 lordi.

L’ente di formazione coordinerà le attività di attivazione dei tirocini, ne monitorerà il buon andamento e attiverà il servizio di formalizzazione delle competenze.

Possono partecipare aziende afferenti al settore:

  • Abbigliamento-Moda;
  • Agroalimentare-enogastronomia-Ristorazione
  • Meccanico;
  • Legno-Arredocasa
  • Artigianato digitale (modellizzazione e stampa 3d, strumenti di prototipazione elettronica e software dinamici, tecnologie open hardware, lavorazioni digitali quali taglio laser e la fresatura a controllo numerico)

Le aziende interessate possono contattare Cni-Ecipar 059269800
Il bando scade l’8 marzo 2016. Le adesioni verranno raccolte entro e non oltre il 26 febbraio 2016.