Nel cosiddetto “Decreto Crescita” approvato giovedì scorso e in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, tra le varie disposizioni è contenuto un emendamento che prevede la proroga per gli adeguamenti degli statuti delle Organizzazioni di Volontariato, delle Associazioni di Promozione sociale, delle ONLUS, delle Imprese Sociali e delle Bande Musicali spostando il termine dal 3 agosto 2019 al 30 giugno 2020.

Si auspica un intervento del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ci rassicuri sulle modalità di questa proroga, considerato che lo stesso Ministero, con la circolare n.13 del 31 maggio 2019, aveva già chiarito “definitivamente” le modalità e le condizioni per tali adeguamenti.
In particolare, grande perplessità nasce dall’inserimento nell’emendamento delle Bande Musicali tra i soggetti che possono adeguare i propri statuti con le agevolazioni in merito al quorum costitutivo delle assemblee e all’esenzione dall’imposta di registro. Ciò non sarebbe compatibile con il fatto che le Bande non abbiano un loro registro nazionale specifico.

Questo il testo dell’emendamento: «4-bis. In deroga a quanto previsto dall’articolo 101, comma 2, del codice del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, i termini per l’adeguamento degli statuti delle bande musicali, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle organizzazioni di volontariato, e delle associazioni di promozione sociale sono prorogati al 30 giugno 2020. Il termine per il medesimo adeguamento da parte delle imprese sociali, in deroga a quanto previsto dall’articolo 17, comma 3, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, è differito al 30 giugno 2020».

Considerato che le Bande Musicali non hanno uno specifico registro nazionale e perciò non sono menzionate nel Codice del Terzo Settore come categorie destinatarie di specifiche agevolazioni, le stesse, al massimo, potrebbero essere già iscritte in uno dei tre registri previsti dalla norma (O.D.V. APS e ONLUS), quindi applicare le disposizioni previste per queste tre categorie, a prescindere dalla natura di banda musicale. Inoltre, non si capisce perché le Bande Musicali, da oggi, debbano avere un termine per adeguare i propri statuti, quando tutti gli altri soggetti che intenderanno entrare nel RUNTS quali Enti del Terzo Settore, non hanno una scadenza fissata per farlo.

Per maggiori informazioni contattare Paola Nizzi, responsabile CNA No Profit – pnizzi@mo.cna.it