Con l’Ordinanza n. 51 del 26 novembre 2015, il Commissario alla Ricostruzione e Presidente RER, Stefano Bonaccini, ha introdotto alcune modifiche alle disposizioni contenute nelle precedenti ordinanze (nn. 29, 51 e 86/2012) in materia di ricostruzione nelle aree colpite dal sisma del 2012.

L’Ordinanza 51 ha inoltre previsto che la scadenza per la presentazione delle domande di contributo per le opere di demolizione, ricostruzione e ristrutturazione inerenti la sola edilizia abitativa, inizialmente prevista al 31 dicembre 2015, è prorogata al 31 marzo 2016.

Con l’uscita dell’Ordinanza 51, a 3 anni e mezzo dalla data del sisma, vengono definiti in modo più puntuale rispetto alle disposizioni precedenti, alcuni obblighi quali, ad es., la presentazione ai Comuni dell’Attestato di iscrizione alla Cassa Edile competente per territorio da parte delle aziende provenienti da fuori regione. Questa disposizione è stata adottata per rendere più efficaci i controlli sulla regolarità contributiva delle aziende operanti in area sisma e che provengono da fuori regione.

Permangono però, nell’Ordinanza stessa, degli elementi di non chiarezza: relativamente ai limiti di importo da considerare per lo svolgimento dei lavori, la percentuale di tolleranza del 20% prevista dalle disposizioni del codice dei contratti pubblici, può o deve essere presa in considerazione?

Inoltre, se è appurato che le opere specialistiche possono essere subappaltate in modo integrale, non è stato precisato se le lavorazioni specializzate sono solo quelle elencate nell’Allegato A del DPR 207/2010 o lo possono essere anche particolari opere edili come gli asfalti, la pavimentazione, l’intonacatura o la sistemazione fognature ecc..

CNA si farà promotrice di incontri con la regione E.R. per ottenere i chiarimenti necessari in merito alla applicazione dell’Ordinanza 51 e, nel contempo, presenterà proposte che tengano in giusta considerazione le istanze delle nostre imprese associate anche rispetto alle numerose problematiche ancora aperte e che gravano sulla gestione della attività aziendale.

Per conoscere nei dettagli  l’Art. 1, l’Art. 2 e l’Art. 3 dell’Ordinanza 51, è possibile consultare l’allegato alla notizia.