La legge di Bilancio 2018, cresciuta nei passaggi parlamentari fino a 1.181 commi di un unico maxi-articolo, ha bisogno di 151 provvedimenti attuativi per essere pienamente operativa, di cui 15 per il settore edile.

In allegato la lista completa dei 151 decreti attuativi da emanare.

I 15 decreti che riguardano edilizia e infrastrutture sono i seguenti (in ordine di comma e indicando in neretto quelli principali):
1) comma 3 (punto 11, 3-ter). Sblocco del “nuovo” Ecobonus: definizione dei requisiti tecnici che devono soddisfare gli interventi di efficienza energetica che beneficiano della detrazione fiscale, compresi i massimali di costo specifici per singola tipologia di intervento.
2) comma 3 (punto 11, 3-quater). Nuovo Fondo per l’efficienza energetica (garanzia per il finanziamento di interventi), un Dm Sviluppo deve indicare priorità, criteri e modalità di funzionamento.
3) comma 26, Fondo per la demolizione degli immobili abusivi.
4) comma 27, Creazione banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio.
5) comma 268. Sblocco Fondo Venezuela (ristoro perdite subite da imprese e cittadini, 16 milioni di euro).
6) comma 314. Contributi ai proprietari di immobili vincolati per interventi di restauro (10 milioni nel 2018, 20 all’anno dal 2019)
7) comma 366, Sconti fiscali per donazioni private ai fini di interventi di recupero di impianti sportivi pubblici.§
8) comma 375, Commissario Universiadi 2019 a Napoli. Proprio venerdì 19 gennaio il governo ha nominato il commissario, nella persona di Luisa Latella, prefetto uscente di Catanzaro.
9) comma 766, Ricostruzione post terremoto a Ischia.
10) comma 855, Fondi ai comuni per la messa in sicurezza di edifici e territorio ( 850 milioni)
11) comma 1072, Dpcm sul Fondo investimenti (36 miliardi)
12) comma 1077, Dm Delrio su manutenzione strade provinciale (1,6 miliardi)
13) comma 1080, Fondo progettazione enti locali (30 milioni all’anno)
14) comma 516, Piano idrico nazionale
15) comma 523, Piano straordinario invasi (250 milioni).