Un giaccone realizzato con filati di qualità con all’interno elementi riscaldanti per combattere il freddo invernale: è questo il progetto d’impresa che rappresenterà Modena alla finale nazionale dell’European Business Game in programma il prossimo 27 maggio. A vincere la tappa modenese di questa competizione, che ha visto impegnati una trentina di studenti del Luosi di Mirandola, sono state infatti quattro ragazze – Silvia Pignatti, Edisnalda Shehu, Rebecca Gavioli ed Elisa Fontana – che hanno inventato e messo a punto, con l’assistenza dell’imprenditore Mauro Mengoli, il business plan relativo al Giubb-Hot, premiato dalla giuria nella presentazione che si è tenuta nei giorni scorsi all’Auditorium Montalcini di Mirandola.

La fattibilità e l’accuratezza del piano sono stati gli elementi su cui la giuria ha fatto la propria scelta. Scelta che ha premiato anche il secondo progetto classificato, che parteciperà anch’esso alla finale di Ravenna: Il Recycling Automatic Box di Ornela Tafciu, Asia Vincenzi, Achraf Zahoual e Samuele Frigieri, coadiuvati dal tutor Luciano Galavotti, che grazie ad un sensore smista, permettendo un opportuno riciclo, i rifiuti prodotti da famiglie e imprese.

Al di là dei contenuti agonistici – l’anno scorso il progetto mirandolese si classificò primo in Italia e secondo in Europa – obiettivo del progetto – come hanno sottolineato il preside del Luosi Giorgio Siena e il vicepresidente di CNA Cesare Galavotti, assieme al sindaco Maino Benatti, quello di stringere i legami tra il mondo della scuola e quello della piccola impresa, in un territorio che conta un’azienda ogni dieci persone. Un legame che rappresenta un valore per l’intera comunità.