Dal 24 ottobre 2016 sono stati riaperti i termini di accesso alla procedura di collaborazione volontaria previsti dalla legge n.186 del 2014.

Con la “voluntary-bis” è stato previsto che fino al 31 luglio 2017 i contribuenti potranno inviare le domande per regolarizzare le violazioni finanziarie commesse entro il 30 settembre 2016. Il versamento del dovuto avverrà su base spontanea in una unica rata, o in tre rate mensili di pari importo, con pagamento della prima rata entro il 30 settembre 2017.
L’accesso alla nuova procedura è precluso ai soggetti che avevano presentato in precedenza istanza di adesione alla voluntary.

Le domande dovranno essere presentate secondo le modalità definite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Dl n.193 del 2016.

Per coloro che intendono inviare l’istanza di accesso alla nuova procedura di collaborazione volontaria, è possibile utilizzare ad oggi il “vecchio” modello di istanza. La trasmissione deve avvenire obbligatoriamente per via telematica. È possibile inviare via PEC anche una prima relazione di accompagnamento con l’indicazione dei dati e delle informazioni non previste nell’attuale modello come, ad esempio, quelli relativi alle annualità 2014 e 2015.

Con riferimento alla norma, va precisato che l’intervento operato dal decreto non si limita alla riapertura dei termini della cosiddetta voluntary disclosure, ma apporta anche una serie di rilevanti novità. Tra le principali si segnalano:

  • Le somme dovute possono essere autoliquidate e versate (spontaneamente), e non più “concordate” con l’Ufficio;
  • È stata introdotta una specifica procedura nel caso in cui l’oggetto dell’istanza siano contanti o valori al portatore;
  • Previsto l’esonero della compilazione del quadro RW 2017 per le attività oggetto della voluntary-bis;
  • Definito nel 31 dicembre 2018 il termine di accertamento e di irrogazione delle sanzioni ordinariamente previsto per le sole attività oggetto della voluntary disclosure-bis.

Per informazioni contattare CNA Consulenza, dr.ssa Francesca Toffanetti, tel. 059 418149, mail ftoffanetti@mo.cna.it