Ottenuto grazie anche alla spinta di CNA Modena, è aperto il bando per richiedere contributi per spese relative a progetti di miglioramento sismico già effettuato o ancora da effettuare. Possono partecipare imprese con sede nell’area del sisma del 20 e 29 maggio 2012 per le quali occorra aumentare la sicurezza mediante interventi di miglioramento sismico. Il contributo sarà in conto capitare fino ad una misura massima corrispondente al 70% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo massimo concedibile pari ad € 149.000.
Le domande saranno soggette al regime “de minimis”.

I lavori dovranno essere realizzati entro il 31/10/2019.

Sono coinvolte le imprese dei seguenti comuni:

  • Bastiglia
  • Bomporto
  • Campogalliano
  • Camposanto
  • Carpi
  • Castelfranco Emilia
  • Cavezzo
  • Concordia sulla Secchia
  • Finale Emilia
  • Medolla
  • Modena
  • Mirandola
  • Nonantola
  • Novi di Modena
  • Ravarino
  • San Felice sul Panaro
  • San Possidonio
  • San Prospero
  • Soliera

Il bando, regolato dall’Ordinanza Regionale nr. 31 del 07 Dicembre 2018, fissa i termini per la presentazione delle domande al 29/03/2019, domande che dovranno essere inoltrate tramite la piattaforma Sfinge.

CNA ha fortemente sollecitato la riapertura di questo bando per consentire al maggior numero possibile di imprese di effettuare gli interventi di miglioramento sismico dei propri capannoni e quindi di ottenere la certificazione di agibilità sismica, potendo contare su contributi in conto capitale a copertura assuma del 70 % dei costi previsti.

ASQ rimane a disposizione per informazioni e per fornire la consulenza necessaria per l’ottenimento del contributo mediante presentazione delle domande.

Per informazioni e assistenza contattare Alessandro Zironi – tel. 059 2551132 – asq.zironi@mo.cna.it