Dopo l’accordo tra i Capi di Stato e di Governo riuniti in un Consiglio europeo straordinario alla fine di maggio, il Consiglio dell’Ue ha ufficialmente adottato il sesto pacchetto di sanzioni in risposta al protrarsi dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina.
Il pacchetto concordato include una serie di misure intese a contrastare efficacemente le capacità russe di continuare l’aggressione, tra cui:
- Importazione del petrolio: è stato concordato il divieto di acquisto, importazione o trasferimento di petrolio greggio e determinati prodotti petroliferi dalla Russia nell’UE, prevedendo che l’eliminazione graduale del petrolio russo richiederà da 6 mesi per il petrolio greggio a 8 mesi per altri prodotti petroliferi raffinati;
- Sistema SWIFT: è stato esteso il divieto esistente sulla fornitura di servizi di messaggistica finanziaria specializzata (SWIFT) ad ulteriori banche russe e bielorusse;
- Restrizioni all’esportazione: è stato ampliato l’elenco delle persone ed entità interessate da restrizioni all’esportazione di beni e tecnologie a duplice uso e, allo stesso modo, l’elenco di beni e tecnologie che possono contribuire al miglioramento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza russo.
I testi giuridici sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale dell’Ue e sono disponibili in italiano a questo link.