Una delegazione di Rete Imprese della zona di Pavullo – formata da Confcommercio-Fam, Cna, Confesercenti e Lapam – ha incontrato ieri sera il Sindaco di Pavullo Romano Canovi e l’assessore al Bilancio Stefano Iseppi. Al centro del confronto il bilancio di previsione 2015.

“Il clima nel quali si è sviluppato il nuovo confronto con l’Amministrazione è stato costruttivo – commentano le quattro Associazioni – e sono emersi elementi positivi: l’intenzione di recuperare risorse necessarie a chiudere il bilanncio in pareggio anche da un taglio alla spesa, come noi abbiamo sempre chiesto, nonchè di procedere ad investimenti per circa 5,5 milioni, in particolare incentrati su manutenzioni stradali, dell’arredo urbano e illuminazione pubblica”.

“Poi – prosegue Rete Imprese – va detto che alcune delle nostre pressanti richieste sono state accolte: non ci saranno infatti aumenti di IMU sui beni strumentali commerciali ed artigianali, non verranno ritoccate le aliquote TASI e la TARI non subirà alcuna variazione“.

“Infine – sottolineano Lapam, Confesercenti, Cna e Confcommercio-Fam della zona dei Pavullo – sono stati assunti dal Sindaco una serie di impegni: accelerare sull’unificazione dei Comuni prima ancora che prevederne la fusione, concertare con le Associazioni di categoria l’elaborazione del prossimo bilancio, procedere ad uno studio per la revisione dei valori delle aree edificabili, su cui ci sarà poi un approfondimento specifico teso a verificarne l’impatto sui contribuenti del nostro territorio”.

“In conclusione – puntualizzano le Associazioni – crediamo che l’amministrazione abbia dato alcuni segnali di attenzione verso il mondo delle imprese, per il quale la situazione rimane assai complicata. Resta il rammarico per l’aumento della pressione tributaria sulle seconde case, nella convinzione che sia ancora lungo il percorso di razionalizzazione della spesa, da cui auspichiamo possano derivare risorse necessarie ad alleggerire un carico fiscale su imprese e cittadini che resta insostenibile”.