Di seguito una sintesi delle indicazioni giunte dall’Albo e in allegato la scansione del documento consegnato che fornisce alcuni suggerimenti da adottare nella fase di registrazione e/o pagamento delle quote dell’Albo 2017. Nei prossimi giorni saranno comunque pubblicate e aggiornate.

Le evidenti ed oggettive problematiche che si riscontrano dovrebbero portare ad una proroga della scadenza attraverso l’inserimento di una norma all’interno del Mille Proroghe di fine anno. A livello operativo, nonostante le criticità siano palesemente evidenti e riconosciute dallo stesso Comitato Centrale, si forniscono alcuni elementi di carattere operativo con l’obiettivo di facilitare per quanto possibile la procedura di pagamento.

Il primo aspetto è riferito alla parte relativa all’assistenza e al numero verde da chiamare in caso di necessità.
Hanno comunicato che per uno sciopero indetto dai dipendenti del call center il servizio non è attivo da diversi giorni, pertanto è fondamentale mandare una mail all’indirizzo ASSISTENZA.ALBO@MIT.GOV.IT indicando anche il numero di telefono e il numero di iscrizione all’Albo dell’Impresa che non si riesce a registrare, per essere successivamente richiamati.
È utile, prima di procedere alla fase di registrazione, recuperare alcuni dati direttamente dal portale nella sezione https://www.alboautotrasporto.it/web/portale-albo/imprese-iscritte: l’accesso a queste informazioni è aperto a tutti.
È altrettanto importante la funzione dell’indirizzo PEC che ricordiamo essere quello indicato e fornito presso la Camera di Commercio della Provincia ove ha sede l’impresa. (incrocio con banca dati INFOCAMERE). È capitato che uno dei motivi per i quali non sia stata portata a termine la fase di registrazione sia per un inserimento non corretto dell’indirizzo di posta certificata o addirittura perché la stessa risultava scaduta o inattiva.
Inserite la stessa dicitura della Ragione Sociale risultante dalla visura della Camera di Commercio e verificate che i dati che emergono dal link https://www.alboautotrasporto.it/web/portale-albo/imprese-iscritte siano corretti. Se il database dell’Albo riportasse in modo errato (per errori di imputazione, ad esempio) alcuni dati come la Partita Iva, Iscrizione Albo ecc. è necessario modificarli correttamente presso gli UMC territoriali.

Un’altra precisazione è relativa al fatto che, allo stato attuale, l’eventuale mancanza di alcune quote pagate non inficia sulla “regolarità dell’impresa” ovvero sulla certificazione dell’impresa stessa, richiesta dai committenti per la verifica della regolarità del vettore.
Permangono ancora numerosi “bug” che il CED della Motorizzazione sta cercando di risolvere. Per tutte le ditte individuali, infatti, era impossibile registrarsi: adesso è stato comunicato che il problema non è più generalizzato, ma limitato solo a casi random.

Un aspetto abbastanza “noioso” è stato quello relativo alla fase del pagamento vero e proprio. Una volta registrati ed entrati nel portale per effettuare materialmente il pagamento si entra in una piattaforma non gestita direttamente dal Comitato Centrale, ma da Poste Italiane. In questo caso infatti per tentare di risolvere il problema è necessario contattare un altro numero di telefono 800980308.(CALLCENTER POSTE)
Sulla possibilità da parte delle associazioni di poter gestire il pagamento per conto dell’impresa, siamo ancora molto distanti dalla realizzazione di una modifica del sistema attuale.