Dal 1° luglio 2024 le utenze domestiche ancora attive nel servizio di maggior tutela transiteranno automaticamente nel servizio a tutele graduali, mentre quelle degli utenti domestici vulnerabili continueranno ad essere attive nel servizio di maggior tutela anche dopo quella data. Quanto ai titolari di utenze domestiche che attualmente si trovano con una fornitura di energia elettrica nel mercato libero, potrebbero avere interesse a ritornare nel servizio di maggior tutela: possono chiederlo entro il 30 giugno 2024, rivolgendosi alla società che presta il servizio nel Comune in cui è ubicata la fornitura.

ARERA – L’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, infatti, nel disciplinare le condizioni contrattuali ed economiche di erogazione del servizio di maggior tutela ai clienti finali, ha previsto che ogni soggetto che esercita il servizio è tenuto ad offrire ai clienti domestici le condizioni di erogazione.

LA TUTELA – Per i clienti che non conoscono il nome della società che presta il servizio di maggior tutela nel territorio in cui desiderano cambiare il fornitore, Arera ha attivato sul proprio sito un motore di ricerca al link https://www.arera.it/consumatori/fine-tutela-ele/rientro-in-maggior-tutela-prima-della-scadenza-del-1-luglio che consente al consumatore di scoprire il venditore, indicando anche il link web dove trovare agevolmente le istruzioni da seguire per il rientro al mercato tutelato dal mercato libero.

Confconsumatori ricorda che, oltre a questo strumento previsto dall’Autorità, è possibile richiedere informazioni e assistenza rivolgendosi alle sedi territoriali dell’associazione (https://www.mo.cna.it/cittadini/confconsumatori/) oppure anche da casa propria, tramite lo sportello online (https://www.confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/).