Gli investimenti in beni materiali ed immateriali “ordinari” ed in beni materiali “4.0”, per i quali, entro il 31 dicembre 2022, è stato perfezionato l’ordine d’acquisto e versato un acconto pari al 20% del corrispettivo pattuito – cioè per i quali è avvenuta la c.d. “prenotazione” – potranno fruire del credito di imposta beni strumentali nella misura prevista per il 2022 solo se effettuati entro il prossimo 30 novembre 2023.
Al verificarsi di tali condizioni – prenotazione entro il 31 dicembre 2022 ed effettuazione dell’investimento entro il 30 novembre 2023 – l’agevolazione, se rispettati tutti i requisiti di legge, potrà essere riconosciuta nelle seguenti misure:
/ | Beni materiali “ordinari” | Beni immateriali “ordinari” | Beni materiali 4.0 |
Solo per investimenti con prenotazione entro il 31/12/2022 ed effettuati entro il 30 novembre 2023 | Credito d’imposta 6% Costi ammissibili max 2 milioni di euro | Credito d’imposta 6% Costi ammissibili max 1 milione di euro | Credito d’imposta nella misura del: 40% per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni; 20% per investimenti tra 2,5 e 10 milioni; 10% per investimenti tra 10 e 20 milioni |
Diversamente, nel caso in cui il momento di effettuazione dell’investimento dovesse verificarsi in una data successiva al 30 novembre 2023 (o in assenza di prenotazione entro il 31/12/2022), il credito di imposta beni strumentali:
- non potrà essere riconosciuto per i beni materiali e immateriali “ordinari”, che dal 2023 non sono più ammessi al beneficio;
- spetterà in misura ridotta per i beni materiali “4.0”.
Il tutto, come meglio riepilogato nella tabella che segue:
/ | Beni materiali “ordinari” | Beni immateriali “ordinari” | Beni materiali 4.0 |
Investimenti prenotati nel 2022 ma non eseguiti entro il 30 novembre 2023 oppure Investimenti effettuati nel 2023 non prenotati entro il 31/12/2022 | Non spetta | Non spetta | Credito d’imposta nella misura del: 20% per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni; 10% per investimenti tra 2,5 e 10 milioni;5% per investimenti tra 10 e 20 milioni |