Site icon CNA Modena

Riforma dello Sport: norme in vigore dal 1° luglio, prive dei correttivi attesi

L’atteso decreto correttivo che, a seguito di mille emendamenti presentati dalle parti interessate, avrebbe dovuto chiarire e ulteriormente semplificare la “messa a terra” della riforma, ad oggi 30 giugno, non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Pertanto, le norma da applicare da DOMANI, sabato 1° luglio 2023, è quella stabilita dal Decreto 36/2021 e dal suo correttivo, Decreto n.163 del 5 ottobre 2022.

I provvedimenti più rilevanti, commentati, in estrema sintesi, nella presente comunicazione, riguardano quelli relativi alle attività sportive dilettantistiche.

Si tratta di:

 

Lavoratori sportivi

Vengono identificate le figure di lavoratori sportivi, intesi quali: atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori tecnici, e direttori di gara, nonché ogni altro tesserato che svolge, verso un corrispettivo, le mansioni rientranti tra quelle necessarie per lo svolgimento di attività sportive.

I lavoratori sportivi debbono essere tesserati e svolgere un’attività, remunerata, tra quelle riconosciute dalle Federazioni o Enti o Discipline Nazionali  affilianti.

Solo le figure sopra elencate sono considerate “lavoratori Sportivi” e possono godere delle agevolazioni e facilitazione previste dal decreto.

Eccezione è prevista per le collaborazioni amministrativi-gestionali che NON sono considerate “lavatori sportivi” ma a essi si applicano le agevolazioni tributarie e previdenziali.

Dal punto di vista dell’inquadramento giuridico i lavoratori possono essere inquadrati come: lavoratori subordinati o lavoratori autonomi.

Il lavoratore autonomo può essere inquadrato in due fattispecie:

È previsto che:

Nel computo delle 18 ore non rientra il tempo dedicato alla partecipazione a manifestazioni o gare sportive.

Dal punto di vista del trattamento tributario (IRPEF): i compensi ricevuti dai tutti i  lavoratori sportivi sono esenti da IRPEF fino a 15.00 euro

Dal punto di vista del trattamento contributivo (INPS):

per i co.co.co. e i liberi professionisti (esclusi i lavoratori subordinati):

Dal punto di vista del trattamento assicurativo (INAIL): il premio INAIL è dovuto sull’intero compenso senza franchigia.

 

N.B. Spetta ad ogni lavoratore sportivo autocertificare, al momento della percezione del compenso, il superamento o meno delle soglie di franchigia, in riferimento all’anno solare.

 

Dipendenti di pubbliche amministrazioni

È prevista la possibilità, per i lavoratori dipendenti di qualsiasi amministrazione pubblica (scuole, regioni, comuni, ecc.…) fuori dall’orario di lavoro, di svolgere un’attività sportiva sotto qualunque forma, a condizione che diano all’amministrazione di appartenenza:

Essi possono stipulare contratti di lavoro sportivo come co.co.co. e possono inoltre percepire premi per i risultati ottenuti, o ricevere borse di studio.

 

Gli adempimenti

Tutti gli adempimenti legati alla gestione dei rapporti di lavoro sportivo saranno notevolmente semplificati, in quanto essi potranno essere gestiti attraverso il Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche; si tratta delle comunicazioni da fare agli istituti INPS e INAIL e al centro per l’impiego.

N.B. Ad oggi il Registro, non è in grado di svolgere queste funzioni.

 

CNA Modena è in grado di assistere le associazioni e le società sportive nell’adempiere a questi nuovi obblighi. Potete rivolgervi all’ufficio paghe della vostra sede CNA di riferimento.

Exit mobile version