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Garanzia Giovani, novità delibera Regione Emilia-Romagna

Attivando un tirocinio tramite il programma Garanzia Giovani, al tirocinante dovrà essere riconosciuta dall’azienda ospitante, un’indennità di partecipazione di minimo € 450.00 mensili. È possibile riconoscere un’indennità di partecipazione di importo superiore. In ogni caso, non è più previsto il concorso da parte della Regione a parziale copertura dell’indennità corrisposta al tirocinante da parte dell’azienda ospitante. Pertanto, l’intera quota rimarrà a carico delle aziende.

Rimane confermato, invece, il minor costo di attivazione e monitoraggio del tirocinio da parte di Cni-Ecipar per le aziende ospitanti. L’importo del servizio erogato dall’Ente di Formazione di CNA in questo caso è, infatti, di € 300,00 + iva (per i tirocinanti non iscritti al programma, perché non aventi i requisiti necessari, il costo rimane di € 500,00 + iva). Ricordiamo che, nell’ipotesi di assunzione di giovani iscritti a Garanzia Giovani con un contratto di lavoro a tempo indeterminato (anche in apprendistato professionalizzante), è previsto un incentivo contributivo a favore del datore di lavoro.

CNI-ECIPAR, in qualità di ente promotore, effettuerà le seguenti attività:

Non saranno attivati tirocini a favore di giovani che siano legati da rapporto di coniuge, parentela ed affinità entro il II° grado con l’imprenditore e/o i soci del soggetto ospitante.

La Regione si riserva di realizzare verifiche in itinere ai tirocinanti e alle aziende su base campionaria in forma interviste telefoniche al tutor aziendale e/o al tirocinante e verifiche in loco presso l’azienda.

LE OPPORTUNITÀ IN EMILIA-ROMAGNA

Cni-Ecipar fornisce il suo sostegno con nelle seguenti attività:

Sono un’opportunità per imparare un lavoro e un’esperienza formativa on the job direttamente in azienda. Il tirocinio ha l’obiettivo di agevolare le scelte professionali e di aumentare la possibilità di inserimento e reinserimento in azienda. Essendo un percorso formativo, il tirocinante dovrà essere seguito e supportato da un tutor aziendale, vale a dire una persona esperta allo scopo di facilitare l’apprendimento delle conoscenze specifiche di una determinata professione. Grazie ai tirocini formativi, le aziende possono formare, valutare, conoscere e scegliere i soggetti più adatti al proprio fabbisogno, con i quali eventualmente instaurare un rapporto di lavoro. Il tirocinio infatti non preclude nessuna forma contrattuale per l’eventuale rapporto successivo, come ad esempio l’inserimento in Apprendistato. I tirocini attivati nell’ambito del programma Garanzia Giovani dovranno avere una durata minima di 2 mesi e una durata massima di 6 mesi.

Orientamento di massimo 8 ore svolto dalle orientatrici di Ecipar. Almeno un’ora relativa alla presa in carico, va svolta prima dell’avvio del tirocinio.

In uscita dai percorsi di tirocinio formativo, il giovane deve avere formalizzata l’esperienza realizzata rendendo visibili le competenze raggiunte, utili per una futura crescita professionale.

Attività di affiancamento nella ricerca del lavoro e nello sviluppo delle competenze necessarie per l’inserimento lavorativo

Tramite i propri consulenti, Cni-Ecipar è in grado di approfondire e valutare la propensione e le aspettative dei giovani che intendono avviare un percorso di autoimprenditorialità per accompagnarli nella valutazione di fattibilità della propria idea imprenditoriale.

È un’opportunità per mettersi in proprio e per sviluppare la propria idea imprenditoriale. I percorsi di consulenza attivati rispondono ai diversi bisogni che possono nascere in fase di startup d’impresa o nelle successive fasi, cercando di favorire nuove idee imprenditoriali anche analizzando eventuali incentivi pubblici nazionali e regionali.

Per maggiori informazioni contattare CNI-Ecipar – tel. 059269800 – cniecipar@mo.cna.it

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