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Decreto Rilancio, sintesi dei principali provvedimenti per le imprese

CONTRIBUTO FONDO PERDUTO PERDITA FATTURATO (ART.25 DECRETO RILANCIO)

Per le piccole imprese (inclusi lavoratori autonomi titolari di partita Iva o di reddito agrario) il decreto Rilancio prevede un contributo a fondo perduto alle seguenti condizioni:

Stato attuazione: in attesa provvedimento Agenzia delle Entrate

 

RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE IMPRESE DI MEDIE DIMENSIONI (ART.26 DECRETO RILANCIO)

Per le società con ricavi tra 5 e 50 milioni di euro è previsto un credito d’imposta del 20% a fronte di conferimenti in denaro per aumenti di capitale sociale, alle seguenti condizioni:

L’agevolazione è incrementata al 50% nel caso di perdite eccedenti il 10% del patrimonio netto fino a concorrenza del 30% dell’aumento di capitale.

L’art. 26 prevede anche l’attivazione di un “Fondo Patrimonio PMI” per le sottoscrizioni di obbligazioni o titoli di debito di nuova emissione.

Stato attuazione: in attesa autorizzazione della Commissione europea

 

CREDITO IMPOSTA PER CANONI DI LOCAZIONE (ART.28 DECRETO RILANCIO)

Per le piccole imprese (inclusi lavoratori autonomi titolari di partita Iva) il decreto Rilancio prevede un credito di imposta nella misura del 60% del canone di affitto dei mesi da marzo a maggio:

Stato attuazione: operativo

 

RAFFORZAMENTO START UP INNOVATIVE (ART.38 DECRETO RILANCIO)

Rafforzamento degli strumenti di sostegno alle start up innovative e alle PMI Innovative (contributo Smart&Start Italia, credito imposta per investitori persone fisiche, Fondo di sostegno al venture capital, ecc…)

Stato attuazione: in attesa provvedimenti attuativi Mise

 

RAFFORZAMENTO DELLE MISURE PER L’ESPORTAZIONE E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE (ART.48 DECRETO RILANCIO)

Vengono rafforzati e rifinanziati gli strumenti di sostegno all’internazionalizzazione gestiti da Simest

Stato attuazione: operativo

 

PROROGA TERMINE DI CONSEGNA BENI STRUMENTALI AI FINI DEL BENEFICIO DEL C.D. SUPERAMMORTAMENTO (ART.50 DECRETO RILANCIO)

Il termine ultimo di consegna dei beni, per i quali sia stato versato un acconto del 20% entro il 31/12/2019, è prorogato dal 30 giugno al 31 dicembre 2020

Stato attuazione: operativo

 

MISURE DI SOSTEGNO ALLA RIDUZIONE DEI RISCHI DI CONTAGIO SUI LUOGHI DI LAVORO (ART.95 DECRETO RILANCIO)

Per l’anno 2020, i fondi originariamente stanziati per il bando Isi Inail sulla sicurezza sul lavoro (pari a 403 milioni di euro) vengono conferiti ad Invitalia per la gestione di un nuovo bando di contributo per agevolare l’acquisto di:

L’importo massimo concedibile è pari ad euro 15.000 per le imprese fino a 9 dipendenti, euro 50.000 per le imprese da 10 a 50 dipendenti, euro 100.000 per le imprese con più di 50 dipendenti.

Stato attuazione: in attesa bando Invitalia

 

CREDITO D’IMPOSTA PER ADEGUAMENTO DEGLI AMBIENTI DI LAVORO (ART.120 DECRETO RILANCIO)

Per l’anno 2020 è previsto un credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute (nel limite massimo di 80.000 euro) per gli interventi necessari a far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus COVID-19 compresi quelli edilizi per il rifacimento di spogliatoi e mense, per la realizzazione di spazi medici, ingressi e spazi comuni, per l’acquisto di arredi di sicurezza, nonché’ in relazione agli investimenti in attività innovative (quali lo sviluppo o l’acquisto di strumenti e tecnologie necessarie allo svolgimento dell’attività lavorativa e per l’acquisto di apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti e degli utenti).

Stato attuazione: in attesa provvedimento Agenzia delle Entrate

 

CREDITO D’IMPOSTA PER LA SANIFICAZIONE E L’ACQUISTO DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE (ART.125 DECRETO RILANCIO)

Per l’anno 2020 è previsto un credito d’imposta pari al 60% (fino ad un massimo di 60.000 euro) delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.

Sono ammissibili al credito d’imposta le spese sostenute per:

Stato attuazione: in attesa provvedimento Agenzia delle Entrate

 

CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI (ART.186 DECRETO RILANCIO)

Per l’anno 2020, il credito d’imposta per investimenti pubblicitari è concesso nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati (non più quindi sul solo valore incrementale)
L’invio delle prenotazioni telematiche del beneficio è fissato per quest’anno dall’1 al 30 settembre 2020.

Stato attuazione: operativo

Per maggiori informazioni:
Finimpresa – tel. 059 251760 – info@finimpresa.it

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