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Centri di revisione autoveicoli: cosa bolle in pentola?

CNA sta lavorando, a livello nazionale, per avanzare proposte in relazione alla nuova Direttiva Comunitaria in materia di revisioni autoveicoli e sulla modifica al Codice della Strada.

Sulla nuova direttiva, ci sarà un incontro il 14 settembre con il Ministero dei Trasporti e Motorizzazione: per l’occasione verrà assodato l’orientamento Comunitario e del Ministero di arrivare ad una regolamentazione che tenga conto del principio di terzietà e di separazione delle attività di controllo e riparazione. Le Associazioni stanno quindi lavorando per elaborare una proposta che, compatibilmente con i vicoli normativi, tuteli e non penalizzi le imprese.

Nel corso di un incontro interconfederale tenuto il 22 luglio scorso, CNA e Confartigianato hanno esaminato i punti principali della Direttiva Comunitaria in materia di Revisioni che impattano in modo più o meno rilevante sulle imprese e sulle pubbliche Amministrazioni dei Paesi Membri.

In sintesi sono:

Le proposte delle Associazioni quindi verteranno principalmente su:

L’8 ottobre 2016 ci sarà il consueto Meeting Nazionale sui centri di revisione dove si parlerà di tariffe, riforma del Codice della Strada e della nuova Direttiva Comunitaria. Occasione per presentare le diverse proposte.

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