Le norme agevolative messe in campo dal Governo per favorire il comparto delle imprese turistiche per fare fronte al periodo della pandemia, da un lato intendono finanziare le perdite subite a causa delle chiusure per le restrizioni e per il contenimento della diffusione del Covid-19, dall’altro, hanno l’obiettivo di introdurre nuovi incentivi per consentire a una categoria estremamente penalizzata dalla pandemia di «ripartire» anche con nuove iniziative e investimenti.

Di seguito riassumiamo le agevolazioni per le imprese del turismo che sono state via via messe in campo dal governo attraverso i diversi decreti (dl Cura Italia, dl Liquidità, dl Rilancio, dl Agosto, dl Ristori, legge di bilancio 2021, decreto Sostegni):

  • l’IMU 2021 per le strutture ricettive,
  • la tax credit ristrutturazione,
  • il bonus vacanze,
  • la Nuova Sabatini,
  • il bonus facciate,
  • l’ecobonus 50 e 65%,
  • il credito imposta per sistemi di filtraggio dell’acqua,
  • i contributi del decreto sostegni, dal 20% al 60% con calo di fatturato di almeno il 30% del 2020 sul 2019,
  • il bonus affitti,
  • i contributi a favore degli operatori dei comprensori sciistici nei comuni montani.

A questi si aggiungono agevolazioni di tipo più strettamente «tecnico»:

  • la sospensione delle quote di ammortamento 2020,
  • la rivalutazione gratuita dei beni d’impresa,
  • il credito d’imposta per il rafforzamento patrimoniale.

ci sono, inoltre:

  • gli incentivi per le assunzioni di donne e di giovani under 36,
  • le indennità per i lavoratori stagionali del turismo,
  • il Fondo sperimentale per la formazione turistica esperienziale, con una dotazione di un milione di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. Il Fondo, ripartito tra le regioni, è stato messo in campo per migliorare le capacità professionali degli operatori del settore, aumentare la loro attenzione alla sostenibilità ambientale ed è vincolato all’ organizzazione di corsi di formazione esperienziale riferiti ad ambiti della filiera del turismo. Con decreto interministeriale verranno individuate le modalità di accesso al fondo, i criteri per la ripartizione delle risorse e l’ ammontare del contributo concedibile.

 

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